Più giorni passano e più mi sento punto da un pizzico di orgoglio quando giro tra i tavoli di questo "bar". Orgoglio e compiacimento per essere riusciti a radunare in questo luogo virtuale tanti veri e competenti appassionati. Soprattutto per l'alto livello professionale dei loro discorsi. Sarà per la mia ignoranza nel settore puramente circuitale, impiantistico, di restauro, ecc., ma certe volte resto con la bocca aperta pensando che essi non sono ferrovieri ma solo "patiti" di ferrovia. Sembra di stare in un club esclusivo, come i circoli culturali di un tempo, riservati a personaggi di un certo livello. Avendo avuto modo di conoscere personalmente alcune di quelle persone, vi assicuro che sono "normali avventori" di questo "bar" accomunati da una sana passione a cui dedicano tante, ma proprio tante, loro energie. Avendo frequentato altri forum vi assicuro che il clima di questo ambiente si differenzia di molto anche per l'assenza di bavosi ragazzini, pendolari inferociti o di pseudo-ferro-amatori.
Sarà forse proprio questo clima salottiero, in contrasto con l'insegna del bar, che ne riduce i numero degli avventori? Pensate davvero che la gente, dopo avervi fatto un giro conoscitivo, se ne tiene lontano appunto per questo? Credete che ciò sia un bene od un male per il futuro del nostro bar ?
Dite liberamente cosa ne pensate. Da parte nostra cerchiamo di offrirvi quanto di meglio troviamo nelle nostre fornite dispense. Abbiamo anche intenzioni di ampliare la sezione OFF TOPIC. Al bar si parla di tutto, non solo di ferrovia. Solo la politica e le...barzellette troppo sporche...restano fuori della porta. Pensate che tra poco apriremo le porte anche ... ai cani ed ai gatti. Non solo per mantenere lontani gli ...avventori indesiderati... ed i topi.