Giancarlo
,l'abitudine a volere una macchina di riserva è una prassi che si è consolidata non solo da noi....Se vai a vedere molti treni a vapore che si fanno in Germania,Svizzera e credo anche Austria(basta fare un "giro"su Youtube)vedrai che pure da loro,con quel pò,pò di macchinoni che scoppiano di salute e con velocità ben più elevate delle nostre,non rinunciano alla "scorta"specie se impegnano grandi nodi e stazioni....Comunque io la vedo così....
E' comodo avere una macchina in coda in uscita dal deposito fino alla stazione di partenza ma poi se la linea e la composizione del treno lo permette e non si eccedono le prestazioni della macchina,certamente,andrebbe tagliata lì(ossia lasciata alla partenza) per riprenderla alla sera, rientrando in deposito.
Sicuramente portarla a "spasso"dietro a noi,se è fatta ad archetti abbassati,costa carbone,acqua e sudore e fatica ulteriore al P.d.M. Se poi,ogni tanto spinge,sicuramente ,la marcia del treno diventa a "tiro e molla" che fa male alla macchina ma pure al P.d.M,il quale fatica di più a tenere il fuoco,perchè vanifica,quella "strategia"(chiamiamola così anche per far capire)che il fuochista e il macchinista, applicano nella conduzione della macchina. Cioè si cammina,come se si fosse frenati.... Diverso il caso in cui è proprio il locomotore che "tira" e la macchina si fa trainare col fuoco a minimo.....
Siccome questo non è il primo treno che facciamo e siccome in questi 15 anni di 017, di personale di macchina avvicendato ne abbiamo visto qualcosa e anche un buon "campionario" di situazioni
,posso dire che tutte le volte che la "piccola ha corso da sola" è stato meglio per tutti e Amen!
Proprio il treno di domenica mi ha fatto ricordare la cosa...Alla fine mi sembrava di essere trainato da una loco diesel od elettrica per la fluidità della marcia e la media tenuta. Se non avessimo avuto il "peso morto",sarebbe stato ancora meglio.
Infine due parole per il 194....Forse,dico forse,potrebbe avere un motore a massa o un cavo di alimentazione,oppure una morsettiera fuori uso. A coppia esclusa,funziona benissimo e lo abbiamo provato. Inoltre se è vero che che il 266 ha l'RS(per altro ignoro se tale apparecchiatura funzioni correttamente)è vero pure che è privo di REC e se avessimo dovuto,veramente alimentare il riscaldamento delle 3 centoporte,non avremmo potuto farlo cosa che col nostro+le condotte a vapore della 625,per le due terrazzini,ci avrebbe consentito di riscaldare tutto il treno allora si giustificando la presenza del locomotore....
Detto questo e per "onestà mentale"è anche vero che un eventuale operazione di manutenzione straordinaria(Rs) o altro per il 194,verrà decisa dalla Fondazione,dopo valutazione della percorrenza residua del rotabile.....Per i treni futuri,mi auguro che questa esperienza faccia tesoro....Se le vaporiere vengono correttamente manutentate a Roma come Belluno,queste,sicuramente con le loro prestazioni sono assolutamente affidabili come qualsiasi altro rotabile e non hanno bisogno di nessun "pannolone"!
Ciao! Max RTVT