da andm » 12/05/2013, 9:19
Mi sembra di capire che quello di cui parli è l'impresenziamento: cioè nessuno in stazione. La disabilitazione, invece, sarebbe la presenza di un agente di guardia che non può manovrare i deviatoi, ma che agisce sul blocco: la stazione si comporta come PBI.
Strano questo sistema, anche perchè di solito in molti paesi europei il superamento di un segnale a V.I., anche se in manovra, non è assolutamente preso in considerazione (vedi la francia, la Germania).
Da noi, invece, si fa l'esatto opposto, in caso di impresenziamento: i segnal di protezione e partenza (stazione con banco ACE e Bem) sono disposti a via libera; su linea a semplice binario sono disposti a VL entrambi i segnali di protezione contemporaneamente.
Il caso che intendevo io, invece, prende spunto dalla circolare IS n.98 del 1943, che descrive un generico impianto con un UM e due posti a terra con scambi a mano e banco a leve unitarie. Il procedimento per la formazione di un itinerario è: disposizione deviatoi, introduzione delle chiavi che assicurano l'itinerario nelle leve unitarie e conseguente trasmissione del consenso all'UM. La circolare aggiunge che i posti a terra e l'UM possiedono una leva unitaria con chiave marca D (D1, D2, D3 rispettivamente); riguardo uno dei posti a terra la circolare dice: "per disabilitare i posti di manovra, ad esempio il posto A, occorre che il Deviatore introduca nell'apparato tutte le chiavi che assicurano in posizione normale i deviatoi e le comunicazioni, cioè tutte le chiavi di marca dispari, Solo allora può estrarre la chiave D1 che lega nell'apparato le chiavi suddette; e poichè in tali condizioni tutte le chiavi di marca pari risultano bloccate nei fermascambi, così nessuna chiave resta libera. Con l'estrazione della chiave di disabilitazione, la disabilitazione è garantita e il posto può essere abbandonato.".
In base all'art.17 del ISD il deviatore, per predisporre un itinerario, oltre alla disposizione e assicurazione dei deviatoi deve verificare la libertà della via, arrestare le manovre ed eventualmente compiere alri accertamenti a suo carico (per esempio PL): presumo, quindi, che in tal caso i binari siano muniti di cdb e non ci siano PL in carico al posto a terra, oltre all'indipendenza degli eventuali binari percorsi da manovra: altrimenti l'impresenziamento non sarebbe possibile, dovendo concedere consenso per ogni singolo treno.
Tra l'altro, la circolare parla di disabilitazione e poi intende impresenziamento.
Ma la mia curiosità mi ha spinto ad estendere il caso ad una cabina di ACE: normalmente presenziata da AI: con leva disabilitazione rimarrebbe presenziata da DV che dovrebbe solo concedere consensi al UM e all'altra cabina e, nel caso, manovrare il Bem.
Andrea