da Macaco » 14/10/2012, 13:22
Spesso capita di intraprendere delle discussioni senza averne ben chiari i contenuti. Succede anche tra gli "addetti ai lavori". Figuriamoci poi tra gli appassionati di ferrovia. Non ne faccio loro una colpa, sia ben chiaro. A meno che gli stessi non pretendano di cambiare la regolamentazione ferroviaria o, quantomeno, insegnare il mestiere ai ferrovieri. E' logico che io non difendo affatto chi non sa fare il proprio mestiere. Però, come in ogni realtà lavorativa, ci sono delle differenziazioni nella preparazione professionale, nella dedizione e nella scrupolosità a svolgere i compiti assegnati. Ma non è questo il punto di questo mio intervento. Per le mancanze ci sono le previste sanzioni disciplinari.
Da oggi inizio a postarvi i principali capitoli della ISPAT (Istruzione per il Servizio del Personale di Accompagnamento dei Treni). Credo che pochi dei forumisti ne siano a conoscenza. Perciò leggiamo assieme la regolamentazione in vigore. Poi ci penserà Pietro (lo spero) ad illustrarci le novità che bollono in pentola.
CAPITOLO I
DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 1
Personale di accompagnamento dei treni
1. La dizione “personale di accompagnamento” (1) individua gli agenti del treno incari-
cati della sicurezza e della regolarità del servizio sulla base delle competenze previste
dalle pubblicazioni normative indicate nel successivo art. 2.
2. L’agente di accompagnamento al quale è assegnata la funzione di dirigenza del con-
voglio è denominato capotreno. Questi ha alle sue dirette dipendenze tutti gli agenti di
accompagnamento di servizio sul treno.
3. Il personale di accompagnamento deve essere in possesso delle abilitazioni stabilite
dal Gestore dell’Infrastruttura Ferroviaria Nazionale.
4. Il personale di accompagnamento, oltre a soddisfare gli obblighi di competenza, è
tenuto ad intervenire con tempestività e diligenza ogniqualvolta rilevi, nell’espletamento
delle sue mansioni, un fatto od evento che possa arrecare pregiudizio alla sicurezza od alla
regolarità della circolazione.
5. Nei casi non previsti, il personale di accompagnamento, nei limiti delle proprie
attribuzioni, deve provvedere con senno e ponderatezza, in analogia per quanto possibile,
alle norme che regolano i casi previsti.
6. Per quanto riguarda il servizio circolazione treni, nelle località di servizio presenziate
da dirigente movimento (DM), il personale di accompagnamento e di condotta dipendono
dal DM stesso; nelle località non presenziate da DM, il personale di condotta dipende dal
capotreno.
Art. 2
Pubblicazioni normative ed attrezzi
1. Il personale di accompagnamento deve conoscere:
- la presente Istruzione (2);
- il Regolamento sui segnali (RS);
- l’Istruzione per il servizio dei manovratori (ISM);
(1) Detto personale è richiamato nei regolamenti anche con la dizione “personale di scorta”.
(2) Le norme relative alle linee ove il personale dei treni interviene nel controllo degli incroci devono essere conosciute solo da chi
svolge servizio su tale linee.
Disposizioni Generali - Art. 2
- l’Istruzione per il servizio dei deviatori (ISD), limitatamente a quanto previsto dal
programma di abilitazione;
- le Norme per l’esercizio degli impianti di trazione elettrica (NEITE), limitatamen-
te a quanto previsto dal programma di abilitazione.
Il capotreno deve inoltre conoscere:
- la Prefazione generale all’orario di servizio (PGOS);
- l’Istruzione sull’esercizio del freno continuo automatico (IEFCA);
- l’Istruzioni per l’esercizio in telecomando ad uso del personale dei treni (IET);
- l’Istruzione per l’esercizio sulle linee a doppio binario banalizzate ad uso del per-
sonale dei treni (IELB);
- l’Istruzione per l’esercizio sulle linee a doppio binario banalizzate AC/AV ERTMS/
ETCS L2 ad uso del personale dei treni (IELB AC/AV), solo nel caso svolga
servizio su tali linee;
- le Disposizioni per il servizio con dirigente unico (DSDU), solo nel caso svolga
servizio su tali linee.
2. Il personale di accompagnamento, durante il servizio, deve essere in possesso di:
- bandiera da segnalamento rossa;
- lanterna da segnalamento;
- chiave tripla.
Il capotreno durante il servizio deve, anche, essere in possesso:
- della PGOS;
- del Fascicolo linee (FL) e/o del Fascicolo orario (FO);
- delle circolari e prescrizioni concernenti i documenti orario della linea che
percorre;
- di un fascicolo di moduli M. 40a;
- di bandiera da segnalamento verde;
- di telefono cellulare GSM - R di tipo palmare;
- di fischietto a trillo.
...continua...
Gaetano.
Scusatemi. Io appartengo al passato delle FS. Non sono ingegnere e sono contrario al cazzeggio...ferroviario.