Nicolò, l'eccedenza di peso (una delle concause del disastro, non era data solo dalla presenza dei viaggiatori "abusivi". Ugo Gentile, DM quella notte nella stazione di Baragiano, in una lunga intervista afferma: ""...siccome c'erano delle responsabilità degli americani in quanto erano carri che 8 di quelli pesavano anzicé 8 tonnellate, pesavano 44 tonnellate; più poi tutti i viaggiatori che erano quasi 800 , 50 kg ciascuno erano oltre 400 tonnellate, quindi il treno era 900 e rotte tonnellate..."".
Inoltre lo stesso Gian Luca a pagina 226 del suo saggio, a proposito dei carri di munizioni, dice: "...Considerando che, approssimativamente, ciascuno di questi carri poteva contenere circa 20 tonnellate di carico, il loro apporto alla massa complessiva trainata potrebbe essere stato tutt'altro che irrilevante. Soprattutto, un testimone oculare ci ha rivelato che questi carri , a causa del sovraccarico, avevano tutte le balestre deformate."