Gli articoli di Indoház Online

[Giovanni Pighini]

Gentili forumisti, in Ungheria da circa 5 anni è presente la prima rivista "ferroviaria" che si rivolge agli appassionati. Oltre alla rivista, come spesso negli ultimi tempi, la redazione ha anche un portale,che oltre alle ferrovie tratta di aeronautica, navigazione, autobus/camion,....
Ce da dire che il sito è aggiornato ogni giorno con molti articoli e non si risparmiano le foto (anche perché spesso sono foto inviate da lettori)
Che c'entra questo col forum?
Ho pensato che visto la grande quantità di foto, linkerò in questa sezione gli articoli che contengono gallerie estremamente interessanti.
Per iniziare ecco qui due articoli:
il primo con foto fatte a Békescsaba e Szeged durante questi giorni nevosi, in cui tra le altre cose si possono vedere le locomotive con montati grandi vomeri per spazzare la neve.

http://iho.hu/hir/egy-het-a-hoban-120212

Il secondo articolo, invece tratta del museo tramviario di Graz, gestito da un'associazione privata.

http://iho.hu/hir/zarandokok-es-villamosok-120212

Buona visione

[fas]

Mi pare un'ottima iniziativa.

[Giovanni Pighini]

Per questo week-end reputo degno di nota questo articolo su una ferrovia secondaria piuttosto marginale nell'attuale Ungheria, ma importante per la Slovacchia (ovviamente quando fu costruita era un unico paese!) essendo la zona di Nagykürtös (Veľký Krtíš in slovacco) raggiungibile per ferrovia solo via Ungheria, e quindi con una importante presenza di treni merci slovacchi a servizio di un silo ed una miniera di carbone (oltre all'immancabile trasporto di legna)
Le foto sono recenti e quindi piene di bellissimi paesaggi innevati.

http://iho.hu/hir/csucsforgalom-a-nogra ... lon-120218

[Giovanni Pighini]

Questa volta qualcosa di "catastrofico", stamattina c'è stato un grave deragliamento di un treno merci nei pressi di Rácalmás, circa 70 km da Budapest. Per fortuna non ci sono stati feriti. Ad una prima verifica sembrerebbe che la causa dell'incidente sia dovuto ad un problema ad un vagone (forse una boccola).
Nelle foto non si vedono (perché non erano ancora arrivate) ma ben 2 gru ferroviarie stanno viaggiano verso il luogo dell'incidente.

http://iho.hu/hir/siklas-a-dunaujvarosi-vonalon-120225

[Giovanni Pighini]

Ecco uno dei treni di soccorso fotografato in partenza dalla stazione di Budapest-Ferencváros, trainato dalla bellissima M62 265, storicamente sempre stata in ottime condizioni poiché utilizzata per i treni "governativi". Questa locomotiva adesso si gode il suo lavoro da pensionata, venendo utilizzata per il traino dei treni di soccorso (o se le sue sorelle ancora "lavoratrici" danno forfait)

http://iho.hu/hir/kozel-a-segitseg-120225

[Giovanni Pighini]

Non c'è pace questo fine settimana:

http://iho.hu/hir/ujabb-siklas-120226

Nuovo deragliamento sempre senza feriti, presso il porto di Csepel (Budapest), che risulta così isolato dalla rete ferroviaria. Questa volta sembra sia colpa del pessimo stato dell'armamento

[Giovanni Pighini]

I soccorsi dell'incidente di sabato:

http://iho.hu/hir/pusztitas-es-helyreallitas-120227

[Giovanni Fvm]

Non avevo mai visto un reportage così ricco su un soccorso in linea. Davvero bravi in questo sito, anche se, foto a parte, non riesco a capirci gran che.
La foto 27 con le traverse in CAP letteralmente smollicate e la ruota che ha penetrato la massicciata di una ventina di cm è impressionante!
Inoltre avevo sentito parlare dei carrellini da mettere sotto il carrello in questi casi ma non lo avevo mai visto, cosa che invece c'è in queste immagini.

[Giovanni Pighini]

Già, purtroppo la traduzione Ungherese di Google Translator è abbastanza sconclusionata. L'incidente di sabato ha avuto effetti così devastanti anche perché il treno aveva pure un loco in spinta.

[Giovanni Fvm]

Ecco tutto spiegato. Infatti a vedere con quale foga i carri si erano accatastati ed avevano distrutto il binario mi domandavo a che velocità stessero andando. Impressionante. L'assenza di morti o feriti da inolte meno senso di colpa ad analizzarlo.

[Giovanni Pighini]

Ritorno in questo topic per segnalare una piccola galleria fotografica di un treno speciale effettuato ieri da Budapest a Gödöllö, percorso che abitualmente faceva la famiglia reale asburgica visto che a Gödöllö è presente un castello, dimora ungherese, dei re austro-ungarici.
Alla testa del treno la bellissima locomotiva rodiggio 2C 109-109 con l'originale colorazione verde della compagnia Déli Vasút, più conosciuta dai forumisti nostrani come Südbahn (rilevante in Ungheria per il collegamento di Budapest con Trieste, passando per il lago Balaton. Il tratto ungherese è passato alle ferrovie dello stato nel 1932). L'esemplare 109 è stato costruito nel 1917 nella fabbrica di locomotive di Floridsdorf (Vienna) e fu radiato negli anni '60 per essere restaurato e reso funzionante a fine anni '80.
Sia alla stazione ovest di Budapest che a Gödöllö sono presenti le sale d'aspetto "reali" (quella di Gödöllö è stata restaurata e riaperta in occasione del semestre di presidenza dell'Ungheria presso l'Unione Europea) aperte ai passeggeri del treno speciale.
Ad aiutare la vecchia signora la locomotiva elettrica V42 (con circuito di trazione Ward-Leonard) di cui già si è parlato nel forum per le sue caratteristiche particolari.

http://iho.hu/hir/sisi-vonat-gozzel-es- ... yal-120410

[Giovanni Pighini]

Ecco adesso una galleria fotografica un po' meno ferroviaria:
lo scorso fine settimana, in cui tra le altre cose si è festeggiata la Giornata della Terra, invece di organizzare concerti a Budapest hanno fatto uscire un po' di tram storici, ovviamente con passeggeri a bordo. I tram nei 2 giorni hanno percorso svariate parti della rete della città (facendo inversione pure all'interno di un deposito con i passeggeri dentro), sia centrali che periferiche. Anche un vecchio autobus articolato è stato esposto al capolinea di Mexikói út (accanto ad un tram storico pellicolato e arredato con un'esposizione tematica), e sulla linea 1 della metropolitana (su prenotazione visto la capienza ridotta) è stato possibile viaggiare sull'unico treno originale funzionante, prodotto nel 1896 (!) dalla Siemens-Halske. Una curiosità, era previsto di far circolare in alternanza i due tram storici ma per via della grande folla hanno dovuto viaggiare sempre contemporaneamente

[Giovanni Pighini]

Segnalo due articoli interessanti:
Nel primo il resoconto di una visita organizzata dall'azienda di trasporti di Budapest su una linea della rete HÉV (ferrovie vicinali). Queste linee sono l'evoluzione delle tramvie extraurbane attorno a Budapest, con scartamento standard e alimentazione da 1200 V dc (tensione doppia rispetto a quella tramviaria) ed è previsto che in futuro verranno integrate nella rete metropolitana.
La visita organizzata in notturna è iniziata alle 20:00 al capolinea cittadino della linea H5 dove un convoglio riverniciato in colori storici (l'anno scorso) ha portato i visitatori fino alla stazione di Bekásmegyer dove gli ospiti sono stati trasferiti su un carrello per la manutenzione fino all'impianto di manutenzione della TE dove è stato possibile salire su un veicolo strada-rotaia dotato di piattaforma per interventi sulla linea aerea. Tornati alla stazione vi è stata la visita al DCO dotato nel 2006 di apparato tipo "ACC-Multistazione" prodotto dalla Alcatel (ora Thales). La prossima fermata del treno riservato è stato il capolinea di Szentendre, dove si trova il deposito/officina. Dopo la visita al deposito è stato possibile visitare il museo dei trasporti urbani che si trova accanto al capolinea della linea. Alle 00:30, conclusa la visita al museo i visitatori sono potuti tornare a Budapest con il treno riservato. Mica male come programma!
Il secondo articolo tratta invece la "solita" gara di locomotive a vapore che si svolge a settembre al museo ferroviario di Budapest, quest'anno a ranghi ridotti (oltre alle locomotive ungheresi vi hanno partecipato "solo" una locomotiva austriaca ed una slovacca) per colpa della crisi. Ha fatto il suo debutto comunque la locomotiva del gruppo 411, di costruzione americana (soprannominata "Truman" in Ungheria) che è stata finalmente riportata in ordine di marcia. Oltre alle gare con le locomotive, per il secondo anno si è organizzata una gare per le squadre di manutenzione dell'armamento: consiste nel cambio di alcune traversine, il lavoro viene poi collaudato da una locomotiva a vapore!
Buon divertimento

[Giovanni Pighini]

Ecco un altra fotogallery interessante:
in Ungheria l'esercito utilizza volentieri la ferrovia per il trasporto dei propri mezzi, qui è stato immortalato il trasporto di camion e jeep tra due basi militari Ungheresi. Alla testa una M62 di costruzione sovietica (lo stesso tipo protagonista del video postato pochi giorni fa sulle partenza a "spinta"), anche se nell'articolo spiegano che sul tratto elettrificato è stata usata una V43 (locomotiva elettrica)

[Giovanni Pighini]

Questa volta una piccola galleria su di una linea secondaria poco trafficata, che lo stesso giorno (la scorsa settimana) ha visto il passaggio di 3 treni merci: uno per il trasporto di sassi per un impianto di produzione asfalti, uno di soia per un silo e uno per caricare le barbabietole da inviare presso la fabbrica di zucchero di Kaposvár, dall'altra parte del paese.
In Italia quanti di questi trasporti (ordine di grandezza 200-400 km) vengono svolti su treno? Da notare che i trasporti agricoli hanno una peculiarità: sono estremamente stagionali: probabilmente questo sarà l'unico treno caricato dalla stazioncina mostrata, quanto è fattibile in una rete "snella" la presenza di binari che vengono usati così poco (ma che probabilmente costano poco, se non nulla, di manutenzione)? Scusate la domanda cattiva....

http://iho.hu/hir/csucsforgalom-szarvason-120928