tasto liberazione blocco

Spazio dedicato agli impianti IS (scambi, segnali, apparati, sistemi di blocco e di telecomando)

Messaggioda Trainz79 » 27/06/2012, 20:45

Una curiosità, sfogliando la rivista La Tecnica Professionale di qualche tempo fa mi sono imbattuto in un articolo della serie "esperienze di movimento". In quell'articolo, se ho capito bene, negli Acei dell FS esiste un tasto per la liberazione della sezione di blocco, alla stregua del Tl/Tm che in posizione Tl libera il percorso. Possibile? E' una bella responsabilità poter usare un tasto che libera una sezione di blocco, anche se palesemente fittiziamente occupata.
Attendo lumi!
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Messaggioda fas » 27/06/2012, 21:39

Esatto, ma solo nelle linee dotate di Blocco Conta Assi. Negli ACEI è presente la levetta (piombata) "Tlbca", negli ACC vi una funzione analoga. Vedi anche http://www.segnalifs.it/it/bl/N_bca.htm
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Messaggioda Trainz79 » 27/06/2012, 22:13

Molto interessante, ma non mi spiego, ora il B.ca è molto simile al Bea, che si basa sull'uso di circuiti di binario, perchè non è possibile avere un tasto simile anche con questo regime d'esercizio? Si annullerebbero tante problematiche come partenze a via impedita e bloccamento manuale dell'itinerario.
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Messaggioda Macaco » 28/06/2012, 7:48

Il Bca (blocco conta assi) NON E' SIMILE al BA (Blocco Automatico). Hanno architetture e schemi diversi. Il funzionamento del Bca non si basa sui cdb. Infatti le sezioni non hanno cirtuiti di binari che ne controllano la libertà da rotabili. Ci sono pedali elettronici bidirezionali che contano gli assi in entrata e quelli in uscita. Se il conteggio è pari allo ZERO la sezione torna LIBERA. Il tasto TlBca ha solo il compito di "resettare ed azzerare" il conteggio, previo accertamento della libertà della tratta col il dispaccio del "giunto" dell'ultimo treno che vi è circolato.

Questo, almeno in ambito RFI e per quel che mi ricordo.
Gaetano.
Scusatemi. Io appartengo al passato delle FS. Non sono ingegnere e sono contrario al cazzeggio...ferroviario.
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Messaggioda Trainz79 » 28/06/2012, 10:04

Si ma infatti io non dico che sono simili, ma il principio è quello, in uno se il conteggio degli assi è pari a zero, l'impianto rende libera la sezione di blocco, nell'altro la liberazione del circuito di ricoprimento libera la sezione di blocco. Ora se esiste un tasto che libera il blocco nel regime B.ca perchè non potrebbe esistere anche nel Ba...
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Messaggioda piomboadaletta » 28/06/2012, 11:52

E chi si occupa di connettere gli armadi del BA in linea (Staticode(Cibicode, ecc ecc) con l'apparato (e quale ? quello a monte o quello a valle ?) I costi sarebbero fuori portata ed assolutamente improponibili

Oltretutto quando l'alternativa ci permette di fare 1350 metri e magari trovare un nuovo segnale di BA buono perche' il problema era solo su una sezione mi sembrerebbe di sprecare un sacco di opportunita'.

Poi faccio un esempio. chi mi dice pur avendo il giunto dell'ultimo treno circolato che non si e' rotta una rotaia su quella sezione di BA. Quindi anche qualora potessi far rimettere a via libera quel segnale sarebbe da pazzi non imporre una limitazione di velocita' al treno che la impegna. Esattamente quanto succede ora, risparmiando un sacco di soldi.

Mi pare che sia un falso problema, tecnicamente irrealizzabile, fortemente destabilizzante, e di poca utilita' pratica.

Voi cosa ne pensate ?

P.S. e tutto cio' che sta prima del ricoprimento ?

Diego
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Messaggioda andm » 28/06/2012, 12:31

Oltre a questo, la gestione delle anomalie nei due blocchi è differente.
Con il BA, in caso di guasto, la libertà della via non viene mai verificata dal personale di movimento, ma dal macchinista: è lui che procedendo con marcia a vista verifica lo stato della via. Il DM di turno non sa e non può sapere niente.
Con il Bca, invece, non è praticamente possibile fare una marcia a vista di km e km, e quindi si è optato per demandare al DM la verifica della libertà della via; e quindi ecco questo terribile tasto TlBca che libera la sezione, e quindi permette di disporre a via libera i segnali di partenza, che hanno anche la funzione di blocco. Il macchinista, con il segnale verde, non ha nessun obbligo di verifica.
Andrea
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Messaggioda piomboadaletta » 28/06/2012, 12:37

mi scuso con il neoarrvato quasi DM Circumvesuviana se il mio tono, reduce da un viaggio su una punto di colore nero infuocata e con condizionatore guasto era un po brusco.

Mi piacerebbe sentire il aprere dei prezzolati (la gerarchia ecclesiastica) e dei tecnici (Alex, fa fresco a Pavia ? )

cia a tutti e benarrivatoa Trainz

Diego
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Messaggioda piomboadaletta » 28/06/2012, 13:26

oltretutto quando sento parlare di liberazioni artificiali del blocco a me viene in mente il viso e la simpatia di uno degli amici piu cari che avevo, Giuseppe Bessone, macchinista 52enne del DL di Cuneo, perito nell'incidente del 2003 a San Dalmas di Cuneo a causa della liberazione artificiale di una sezione di blocco occupata da un treno vero contro il quale Beppe si e' scontrato all'altezza della protezione in Galleria.

Buon pomeriggio
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Messaggioda Macaco » 28/06/2012, 13:34

piomboadaletta ha scritto:mi scuso con il neoarrvato quasi DM Circumvesuviana se il mio tono, reduce da un viaggio su una punto di colore nero infuocata e con condizionatore guasto era un po brusco.

Mi piacerebbe sentire il aprere dei prezzolati (la gerarchia ecclesiastica) e dei tecnici (Alex, fa fresco a Pavia ? )

cia a tutti e benarrivatoa Trainz

Diego


Diego ti perdono solo perchè non sai quello che dici. Effetto del condizionatore guasto. Grrr. :twisted: :twisted: :twisted:
Il caldo fa brutti scherrzi. 8-) 8-) 8-)
Fatti un paio di bicchieri di "Dolcetto di Dogliani" fresco (non di fanta) e poi ne riparliamo. ;) ;) ;)
Stai più attento a non presentarti più in gita parrocchiale con maglietta smanicata sotto un diluvio autunnale. :lol: :lol: :lol:
Gaetano.
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Messaggioda piomboadaletta » 28/06/2012, 14:15

Ok, prendo buona nota.

P.S. cosa ne pensi del TlBa ?

D.
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Messaggioda maxvit » 28/06/2012, 15:28

vi è anche da dire che i segnali di blocco automantico sono permissivi e trascorso un certo tempo il macchinista può riprendere la marcia anche se a vista; dal punto di vista tecnico poi come detto prima dal Don il BA lavora con i circuiti di binario, il CDB è libero quando nessun asse o qualsiasi altro collegamento fisico metallico sulla rotaia non fa "cadere" il relè di binario per mancanza di alimentazione. Se non si rimuove l'ostacolo o il contatto tra le rotaie è impossibile ridare corrente al relè di binario che non "alzandosi" non permetterebbe al segnale di blocco di disporsi a via libera. Anche nel caso anomalo di una mancanza di corrente per guasto, sarebbe impossibile realizzare un tasto che rimanda corrente al relè di binario. Poichè è il relè di binario che subordina l'aspettoa a VL del segnale se si volesse realizzare una sorta di TL bisognerebbe escogitare qualcosa che aggiri il relè di binario e disponga manualmente a VL il segnale,...cosa che va fuori da ogni logica di sicurezza adottata sulla rete FS negli ultimi 50 anni!! :) :)
Nel BCA il tasto TLbca resetta il dispositivo di conteggio ( Nei primi sistemi di BCA il conteggio era fatto tramite un contatore meccanico che avanzava di uno scatto ogni volta che il bordino della ruota abbassava il comando del pedale; in uscita dalla sezione l'unità di conteggio faceva il lavoro inverso e se il contatore tornava a 0 allora si aveva la liberazione...il tasto Tl azionava una bobina che spingeva a 0 il contatore) e di fatto cancella virtualmente qualsiasi cosa ci sia nella sezione non offrendo nessuna garanzia di sicurezza alla stregua del tasto Tla del BEM.
Cosa curiosa sulla linea Foligno Terontola esercitata con CTC e DCO ora con sede a Roma circolano anche treni FCU con personale FCU. Siccome non si fidano dei capitreno e sul fatto che non vi è una stazione presenziata tra Perugia PSG e Foligno hanno deciso di rimuovere il tasto TLbca dal Banco di manovra ACEI e di sistemare il comando in sala relè demandando il compito di azionare il Tlbca agli operai IS una volta autorizzati dal DCO dopo tutti gli accertamenti come da regolamento
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Messaggioda piomboadaletta » 28/06/2012, 16:18

a proposito di cio che scrive Max ho un raccontino simpatico in un momento molto brutto della storia della ferrovia in Piemonte.

il 5 novembre 1994 mi trovai alle 10 di mattina in quel di Monchiero Dogliani, stazione appena aceizzata (0/19) della Bra-Ceva (in DCO) con mezzo metro d'acqua in ufficio movimento, altrettanto fango sui binari, ma ancora il banco alimentato. Non sapevamo che 3 km piu a sud il tanaro aveva letteralmente spazzato via i due ponti in ferro al km 74 e 75 perche' la draisina che il CT lavori aveva mandato verso Ceva con marcia a vistissima non dava notizie di se. Mi ricordo che c'era il CT della IE e che decise di spegnere tutto quello che era ancora alimentato ma prima mi chiamo' e mi disse.........vedi Diego, io non ho mai amato troppo il BCA, e ora voglio fare una scommessa con te. La vedi la sezione di BCA verso Carru' ?, e' occupata in assenza di treni (l'ultimo treno aveva circolato il giorno prima e la linea era stata prudenzialmente interrotta) scommettiamo qualcosa sull'esito di un TlBCA ? Chiamammo il DCO, ci confermo' senza trascriverlo con l'M100 il giunto dell'ultimo treno circolato, e visto che la linea era in interruzione accidentale per un ponte piu a nord gia drollato Io scommisi sulla mancata liberazione per primo e a lui tocco il rimanente 50%. Ad un primo tentativo non successe niente, al secondo, prolungandolo un po di piu, ottenemmo la liberazione. Poche ore dopo i lavori ci dissero che mancavano 4 km di binari tra Monchiero e Carru'.

Saluti
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Messaggioda piomboadaletta » 28/06/2012, 16:20

P.S. Il giorno dopo il cavo di relazione del BCA fu trovato integro e a mezz'aria, a penzoloni dai due ponti di ferro caduti in acqua e non divelto e da li ci spiegammo il TlBCA positivo del giorno prima
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Messaggioda Trainz79 » 28/06/2012, 16:26

Ehi nessun problema per il tono Diego, figurati, e poi la mia era una domanda empirica non un suggerimento. Io da DM farei marciare a vista il primo treno su blocco fuori servizio per verifica linea. In realtà il treno già lo deve fare da regolamento. Spero tra qualche anno di avere così tanta esperienza come voi ( intanto spero che mi chiamino a Capostazione!)
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