Dal momento che si tratta di "rotabili storici" è giusto e condivisibile che il ripristino(o restauro) dei medesimi,si estenda oltre che alla cassa anche agli apparati di trazione originari. Questo è importante anche per "trasmettere" ai posteri,il significato tecnologico e progettistico dei tecnici ideatori in quanto risposta tangibile alle esigenze di quel particolare momento storico in cui il rotabile si trovò ad operare....
Fatto questo "aulico" preambolo
è chiaro che senza tanto scandalo si debbono accettare compromessi ed adattamenti ,quindi,introdurre le indispensabili modifiche,se il rotabile storico è destinato a circolare tanto più,se questo deve avvenire in un tratto ferroviario o tranviario comune e non "dedicato" come potrebbe essere una ferrovia turistica chiusa al traffico regolare...
Quindi ci vuole buon senso ed equilibrio nel mediare queste opposte esigenze! Sbaglia clamorosamente(e stupidamente) chi pretende un restauro integrale perchè dimostra di non capire un "cavolo" di ferrovia e chi,viceversa,stravolge senza motivo effettivo,particolari estetici come dispositivi o equipaggiamenti di trazione!
Nel caso della locomotiva alimentata a gasolio,non ci vedo nulla di tragico se il problema era il pericolo di incendi o tratti di ferrovia in cui il fumo poteva essere fonte di problemi. Stesso discorso nel caso del tram romano che effettivamente è "modificato"profondamente nella sua caratteristica principale.
Nei miei restauri,ho sempre cercato il rispetto rigoroso alla storicità del rotabile. Intanto definisco una sua precisa collocazione "temporale" e se introduco modifiche,queste sono le minime indispensabil,i atte a garantirne la circolabilità e la sicurezza di esercizio.
Nel caso della Rimini S.Marino,ho scelto (in accordo con i committenti)il 1932 ,anno di consegna dei rotabili alla ferrovia,tanto che nella ricostruzione della AB 03 ,anche l'impianto pneumatico è stato ricostruito come in origine. Però ho fatto sostituire la valvola tripla con un distributore di tipo "U" e questo perchè la valvola tripla non è più ammessa nelle nuove normative e neppure dall'USTIF. Non ho invece mai "lesinato" nell'adozione dei materiali migliori per guarniture o costruzioni o vernici e prodotti!
Max RTVT