A chi può interessare, anche in questo "bar" riporto in calce il testo quasi integrale di due Circolari I.S. FS del 1947: la prima introduce il segnale permanentemente luminoso a luci abbinate sia d'avviso isolato che di avviso accoppiato alla Iª categoria, e li descrive minuziosamente anche sotto l'aspetto tecnico; la seconda apporta delle "misteriose" modifiche senza spiegarne il motivo, ed è proprio su queste modifiche (i cui mutui riferimenti nei due testi sono evidenziati in grassetto sottolineato) che mi piacerebbe tentare di "chiudere il cerchio" dopo tanti anni di ricerche, capendo finalmente i motivi che hanno imposto di non uniformare l'aspetto di via libera incondizionata dell'avviso isolato con quello dell'avviso accoppiato alla Iª categoria.
ESTRATTO DALLA CIRCOLARE n° L.7bis22/7750/ del 28 gennaio 1947
Si porta a conoscenza di codesti uffici che è in corso d’approvazione un nuovo segnalamento d’avviso, permanentemente luminoso, che permetterà di ottenere i seguenti vantaggi:
1. abolizione del segnalamento d’avviso a distanza a candeliere, che verrà mantenuto soltanto ai bivi in piena linea, dove effettivamente interessa segnalare, fino dal segnale d’avviso a distanza, la direzione per la quale il treno viene instradato;
2. indicazione della velocità (di 30 – 60 km/h – vel. max) che non dev’essere superata sui deviatoi a valle del successivo segnale di Iª categoria;
3. rendere uniforme il segnalamento d’avviso isolato rispetto a quello di avviso accoppiato al segnale di Iª categoria. Infatti, col nuovo segnalamento tanto l’avviso isolato quanto quello accoppiato daranno le stesse indicazioni. Conseguentemente si potranno segnalare anche liberi transiti con uscita in deviata.
Il nuovo segnale d’avviso è costituito da due luci sovrapposte, inquadrate da un’unica vela, che possono dare le seguenti indicazioni:
a) luce superiore gialla – luce inferiore oscurata: avviso di via impedita;
b) luce superiore gialla – luce inferiore verde: avviso di via libera a velocità ridotta (30 km/h). Indica che il successivo segnale di Iª categoria è a via libera per un istradamento che deve essere percorso a velocità non superiore a 30 km/h;
c) luce superiore gialla – luce inferiore verde, ambedue lampeggianti: avviso di via libera a velocità ridotta (60 km/h). Indica che il successivo segnale di Iª categoria è a via libera per un istradamento che deve essere percorso a velocità non superiore a 60 km/h;
d) luce superiore oscurata – luce inferiore verde: avviso di via libera senza limitazione di velocità. Indica che il successivo segnale di Iª categoria è disposto a via libera per un istradamento che non impone speciali limitazioni di velocità.
Tali segnali possono precedere tanto segnali di Iª categoria semplici quanto segnali di Iª categoria a candeliere.
Come segnali di avviso isolati possono essere semplici oppure luci basse di segnale di avviso a candeliere (protezione di bivi in piena linea).
Quando uno di tali segnali di avviso è accoppiato ad un segnale di Iª categoria si possono avere le seguenti indicazioni:
a') luce superiore rossa – luce inferiore oscurata: via impedita;
b') luce superiore gialla – luce inferiore oscurata: via libera con avviso di via impedita al successivo segnale di Iª categoria (di protezione o di partenza);
c') luce superiore gialla – luce inferiore verde: via libera con avviso di via libera a 30 km/h, dopo il successivo segnale di Iª categoria (di protezione o di partenza);
d') luce superiore gialla – luce inferiore verde, ambedue lampeggianti: via libera con avviso di via libera a 60 km/h, dopo il successivo segnale di Iª categoria (di protezione o di partenza);
e') luce superiore oscurata – luce inferiore verde: via libera con avviso di via libera senza limitazioni di velocità dopo il successivo segnale di Iª categoria (di protezione o di partenza).
Queste indicazioni, naturalmente, lasciano inalterata quella data dal segnale di Iª categoria, al quale l’avviso stesso è accoppiato.
Così, se il segnale di Iª categoria è la luce alta di un segnale a candeliere, la via libera al segnale di Iª categoria sarà senza speciali limitazioni di velocità, mentre se è la luce bassa, la via libera sarà a 30 o a 60 km/h a seconda dell’indicazione che era stata data dal corriespondente segnale di avviso a distanza.
[…]
Costruttivamente i segnali saranno così costituiti:
SEGNALE D’AVVISO NON ACCOPPIATO: due segnali permanentemente luminosi a schermo mobile, inquadrati – come sopra è detto – da un’unica vela.
Lo schermo della luce superiore ha un vetrino giallo a sinistra (rispetto a chi guarda il segnale dalla parte posteriore), un vetrino giallo al centro ed un lamierino pieno a destra.
Lo schermo della luce inferiore ha due vetrini verdi a destra ed a sinistra, ed un lamierino pieno al centro.
SEGNALE ACCOPPIATO DI Iª CATEGORIA E D’AVVISO: è, come il precedente, costituito da due segnali permanentemente luminosi.
Lo schermo della luce superiore porta un vetrino porta un vetrino giallo a sinistra, un vetrino rosso al centro, ed un lamierino pieno a destra.
Lo schermo della luce inferiore ha un vetrino verde a sinistra e due lamierini pieni al centro ed a destra.
I due relè schermo del segnale d’avviso non accoppiato saranno manovrati in parallelo con due soli fili, come un unico segnale a tre posizioni. Conseguentemente quando il segnale è a via impedita dà la seguente indicazione: luce superiore gialla, luce inferiore oscurata; quando è manovrato in senso orario: luce superiore gialla, luce inferiore verde; quando è manovrato in senso antiorario: luce superiore oscurata – luce inferiore verde.
Il controllo di accensione e di indicazione delle due luci viene fatto separatamente, ma è sufficiente un solo relè polarizzato per ciascuna delle due luci, come risulterà dagli schemi dei circuiti che verranno a suo tempo inviati.
Di conseguenza tali segnali di avviso non accoppiati richiedono:
• due fili per l’alimentazione;
• due fili per la manovra;
• quattro fili per il controllo delle due luci.
Nel caso in cui il segnale debba venire lampeggiato occorre che il segnale stesso abbia una linea di alimentazione indipendente da quelle degli altri segnali.
I due relè schermo del segnale accoppiato di Iª categoria e d’avviso sono invece manovrati separatamente. Per il controllo di accensione e di indicazione della luce superiore occorrono due relè polarizzati, mentre ne occorre uno solo per il controllo della luce inferiore.
Di conseguenza tali segnali accoppiati richiedono:
• due fili per l’alimentazione;
• quattro fili per la manovra;
• sei fili per il controllo delle due luci.
Anche in tal caso se il segnale deve essere lampeggiato occorre che il segnale stesso abbia una linea di alimentazione indipendente da quelle degli altri segnali.
Se in un segnale d’avviso non accoppiato si spegne la luce superiore, il segnale dovrà disporsi a via impedita se trovavasi nella posizione: luce superiore gialla – luce inferiore verde, mentre potrà restare a via libera se trovavavsi sulla posizione: luce superiore oscurata – luce inferiore verde.
Analogamente in un segnale accoppiato di Iª categoria e d’avviso si spegne la luce superiore, dovrà disporsi a via impedita almeno l’avviso accoppiato se il segnale trovavasi nella posizione: luce superiore gialla – luce inferiore verde, e cioè lo schermo della luce inferiore dovrà disporsi nella posizione intermedia (luce oscurata), mentre la posizione del segnale potrà restare invariata neglia altri casi.
ESTRATTO DALLA CIRCOLARE n° L.7bis/22/II/71429 del 7 maggio 1947
A seguito della Circolare n° L.7bis/22/7750 del 28/01/47 … A differenza di quanto indicato nella circolare cui si fa seguito, il segnale di Iª categoria con avviso accoppiato sarà costituito, come risulta dai disegni S.125 e S.126, da due segnali permanentemente luminosi dei quali lo schermo della luce superiore porta un vetrino giallo a sinistra, un vetrino rosso al centro ed un vetrino verde a destra rispetto ad un osservatore che guarda il segnale dalla parte posteriore, mentre lo schermo della luce inferiore porta due lamierini pieni, uno a sinistra ed uno al centro, ed un vetrino verde a destra.
Conseguentemente l’indicazione di via libera senza speciali limitazioni di velocità dopo il successivo segnale di Iª categoria (di protezione o di partenza) sarà data da: luce superiore verde – luce inferiore oscurata.
Contrariamente a quanto comunicato al punto 1) della suddetta Circolare, il nuovo Regolamento Segnali non prevede più segnali di avviso a candeliere, ma unicamente segnali di avviso semplici e ciò anche per i bivi in piena linea.
Si richiama l’attenzione di codesti Uffici sul fatto che, d’intesa con i Servizi Movimento e Trazione, è stato stabilito che i segnali d’avviso a luci abbinate, isolati o accoppiati, diano l’indicazione di riduzione di velocità a 30 o 60 km/h indipendentemente dalle limitazioni di velocità imposte dal tracciato della linea, anche nei due seguenti casi messi in evidenza sulle copertine dei disegni S.124 e S.125:
• giallo - verde lampeggiante: quando il segnale di avviso (isolato o accoppiato) precede un segnale di Iª categoria con avviso accoppiato disposto al giallo ( preavviso di via impedita) e la distanza di questo dal successivo segnale di Iª categoria è inferiore a quella prescritta di 1200 metri ma superiore a 800 metri;
• giallo – verde fissa: quando , in caso analogo, la suddetta distanza è inferiore a 800 metri ma superiore a 600 metri.
Qualora tale distanza per particolari eccezionali condizioni della linea non potesse raggiungere i 600 metri il segnale di avviso a distanza dovrà essere mantenuto a via impedita quando è a via impedita il secondo segnale di Iª categoria a valle.