Buongiorno e buona domenica.
E' ormai da tempo che anche io ho iniziato a mettere insieme un simulatore di circolazione ferroviaria, con varie peripezie legate al software impiegato. Da qualche anno, si sono uniti al progetto altre 3 persone (Fas, Andrea, Marco): grazie alla loro collaborazione e sostegno, finalmente una prima versione del simulatore ha visto la luce.
Grazie alla collaborazione di GTT (Gruppo Trasporti Torinese) e grazie all'impegno di persone di GTT che hanno creduto in questo nostro progetto, abbiamo allestito una simulazione all'interno dello stand GTT, durante l'EXPO Ferroviaria a Torino, che si è svolta nella prima settimana di Aprile.
La simulazione prevedeva due stazioni con ACE collegate fra loro con una linea a semplice binario esercita in blocco manuale FS; i blocchi erano reali, di proprietà GTT, ed erano collegati al simulatore, in modo che interagissero con i due impianti ACE simulati.
Attualmente il simulatore è ancora in fase di ampliamento e sistemazione dei molteplici errori, ma in ogni caso qualcosa comincia a funzionare: durante la fiera, abbiamo gestito la circolazione di numerosi treni.
Abbiamo anche una breve presentazione, ma pesa più di 4MB e non si carica.
In sostanza, il simulatore consiste in un programma che gira su server e un programma che gira su client: client e server possono anche essere lo stesso PC.
L'applicazione server (tres) contiene tutta la simulazione e cioè:
- rete (binari, scambi, segnali, circuiti di binario, pedali, etc...
- treni
- apparecchi elettromeccanici (banchi a leve, serrature centrali, quadri elettrici, casse di manovra deviatoi, segnali (relè schermo), etc...
- interblocchi meccanici
- relè e circuiti elettrici di collegamento: ogni singolo relè in sala relè è simulato con un oggetto e ogni singolo circuito di collegamento elettrico nella realtà si traduce in un circuito elettrico simulato
L'applicazione tres non ha nessuna interfaccia grafica.
L'applicazione tresp contiene l'interfaccia grafica per accedere ad un solo posto di movimento dell'impianto: se sono presenti più posti di movimento, occorre lanciare una sessione di tresp per ciascuno di essi.
L'interfaccia grafica è costituita dal banco di manovra, dal quadro luminoso e da una serie di finestre che permettono di accedere agli enti di campagna e ai quadri elettrici ausiliari.
I treni entrano sull'impianto secondo il database dell'orario, che viene costruito tramite un editor che permette l'inserimento delle composizioni, delle tracce, degli M53.