Ferrovia Rimini S. Marino

Spazio dedicato alle ferrovie estere

Messaggioda marchetti625 » 27/11/2013, 12:16

Poetica, la dissertazione. Solo che sull'Adriatico si può ammirare l'alba, non il tramonto. :mrgreen:[/quote]


Eheheh,questa me la devi spiegare! Da circa 40 anni,mi godo il tramonto del sole con i piedi a mollo nel mare di Cattolica e il sole che rosso fuoco tramonta lato Rimini... :lol: Poi,stasera ci guardo,ma dovrei avere alcune foto del tramonto che si vede da quella famosa finestra proprio aperta sull'Adriatico..... Saluti ad Elisabetta,"nipotame" :D e......."Genero" ;) !


Max RTVT
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Messaggioda Giancarlo Giacobbo » 27/11/2013, 20:38

Se il tramonto lo guardi con i piedi a mollo nell'Adriatico ma con le spalle rivolte al largo hai ragione. :D
Giancarlo
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Messaggioda Giovanni Fvm » 30/11/2013, 19:52

Avete ragione tutti e due. Dipende dall'angolo della costa. A Fano il sole sorge sul mare e tramonta sulle colline (e su questo non ci piove). Ad Ancona, se vai nei posti giusti, sorge e tramonta sul mare. A cattolica evidentemente, lo stesso.
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Messaggioda fas » 14/03/2014, 14:01

Novità da S. Marino?
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Messaggioda marchetti625 » 16/03/2014, 0:22

Si,ci sono delle novità! :D Lunedì scorso abbiamo fatto diversi viaggi di prova nel Montale. Il motivo è stato il collaudo del raddrizzatore della sottostazione che si è dimostrato un pò troppo sensibile alle perturbazioni atmosferiche ed è quindi stato modificato dal costruttore con protezioni di maggiore sicurezza. L'occasione ha permesso anche un potenziamento dei diodi che adesso hanno una capacità aumentata.

Durante i viaggi che a causa del precario stato dell'armamento, sono stati effettuati per circa la metà del tracciato,abbiamo anche provato l'efficacia dell'Uomo Morto,i cui componenti avevo montato e cablato recentemente. Funzionamento ineccepibile! :D L'elettromotrice si comporta benissimo e le sue caratteristiche di marcia sono uno "spasso"!
Dentro,ho in pratica,montato tutto.Rimane solo da effettuare alcuni collegamenti pneumatici che sono di pertinenza dell'Azienda di Produzione. Intanto la falegnameria ha completato l'allestimento di tutti i divisori interni compreso quello piuttosto elaborato,della cabina AT completa anche.delle sue porte a soffietto(Bellissime!) Ho anche dato corrente a una prima serie di luci interne degli ambienti viaggiatori, mentre è anche stato costruito,identico all'originale,il casellario postale. Adesso,possiamo mettere mano al tetto avendo predisposto,la rubinetteria pneumatica del secondo pantografo.

Per il resto:in corso di consegna il progetto esecutivo del prolungamento sulla stazione e inizio dei lavori veramente imminente . Avviata la "procedura" per il collegamento su Borgo Maggiore su cui ,per il momento,vorrei mantenere un certa riservatezza....

Saluti a tutti voi!

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Messaggioda freelancer » 16/03/2014, 15:30

Stupiva anche me questo silenzio, ma per fortuna in questo caso è silenzio dovuto al lavoro... ;)
Paolo
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Messaggioda E 44 » 16/03/2014, 18:46

Giovanni Fvm ha scritto:Avete ragione tutti e due. Dipende dall'angolo della costa. A Fano il sole sorge sul mare e tramonta sulle colline (e su questo non ci piove). Ad Ancona, se vai nei posti giusti, sorge e tramonta sul mare. A cattolica evidentemente, lo stesso.


Io conosco abbastanza bene il porto di Ancona, l'ho sentita questa che il sole sorge e tramonta nel mare, è reclamizzato nelle descrizioni turistiche, ma proprio non riesco a capire dove sia possibile vedere questo tramonto. Quali sono questi posti giusti.Si può avere qualche chiarimento?
Paolo
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Messaggioda Giovanni Pighini » 16/03/2014, 20:48

Fate la prova con:
http://suncalc.net
:D
Giovanni
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Messaggioda marchetti625 » 16/03/2014, 22:11

Ehehehehe :lol: :lol: :lol: ,vedo che la faccenda dei "tramonti",tiene banco! Bene,bene.... Comunque,di tempo ne ho avuto davvero poco....Intanto ho scritto e consegnato allo Stato...manuale di condotta (pagine 40) manuale manutentivo(pagine 170+tavole e Istruzioni Tecniche varie) regolamento d'esercizio(pag.20) A parte le pagine....la redazione ha richiesto tempo perchè è corredata di circa un centinaio di foto che descrivono il funzionamento e la manutenzione di ogni apparato....Insomma,a volte non sono mica convinto che tutta questa storia sia vera.... :shock:

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Messaggioda Giancarlo Giacobbo » 17/03/2014, 0:53

Effettivamente...... Considerando che l'Italia è storta, ci sono dei punti della costa adriatica dove questo fenomeno in alcuni periodi dell'anno è visibile.
Giancarlo
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Messaggioda fas » 18/03/2014, 0:57

marchetti625 ha scritto:Si,ci sono delle novità! :D Lunedì scorso abbiamo fatto diversi viaggi di prova nel Montale. Il motivo è stato il collaudo del raddrizzatore della sottostazione che si è dimostrato un pò troppo sensibile alle perturbazioni atmosferiche ed è quindi stato modificato dal costruttore con protezioni di maggiore sicurezza. L'occasione ha permesso anche un potenziamento dei diodi che adesso hanno una capacità aumentata.

Durante i viaggi che a causa del precario stato dell'armamento, sono stati effettuati per circa la metà del tracciato,abbiamo anche provato l'efficacia dell'Uomo Morto,i cui componenti avevo montato e cablato recentemente. Funzionamento ineccepibile! :D L'elettromotrice si comporta benissimo e le sue caratteristiche di marcia sono uno "spasso"!
Dentro,ho in pratica,montato tutto.Rimane solo da effettuare alcuni collegamenti pneumatici che sono di pertinenza dell'Azienda di Produzione. Intanto la falegnameria ha completato l'allestimento di tutti i divisori interni compreso quello piuttosto elaborato,della cabina AT completa anche.delle sue porte a soffietto(Bellissime!) Ho anche dato corrente a una prima serie di luci interne degli ambienti viaggiatori, mentre è anche stato costruito,identico all'originale,il casellario postale. Adesso,possiamo mettere mano al tetto avendo predisposto,la rubinetteria pneumatica del secondo pantografo.

Per il resto:in corso di consegna il progetto esecutivo del prolungamento sulla stazione e inizio dei lavori veramente imminente . Avviata la "procedura" per il collegamento su Borgo Maggiore su cui ,per il momento,vorrei mantenere un certa riservatezza....

Saluti a tutti voi!

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Grazie per gli aggiornamenti, qualche foto? :)

Quindi gli interni del treno ora sono completi?
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Messaggioda ioannesg » 18/03/2014, 12:42

Pensa te, io domenica pomeriggio ero lì a fargli due foto.
Giovanni
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Messaggioda marchetti625 » 31/03/2014, 0:19

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Sono stati montati tutti i divisori. Sono da montare i pannelli metallici e le controsoffittature che erano state già montate e poi rimosse per il cablaggio del circuito di illuminazione e anche perchè c'è da completare il cassone del reostato sul tetto dell'elettromotrice e il montaggio del secondo pantografo. A questo riguardo,ho predisposto anche i due sezionatori a coltello che servono ad isolare il circuito dei pantografi. Intanto la falegnameria ha completato la postazione del CapoTreno e del messaggero postale,realizzando un vero capolavoro.....

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Messaggioda marchetti625 » 28/05/2014, 22:50

Nuovo aggiornamento da S.Marino. Mentre il progetto esecutivo per il proseguimento del binario e il risanamento di quello del Montale,prosegue nel suo iter attuativo,abbiamo iniziato il montaggio dei componenti mancanti sul tetto dell'elettromotrice. Il primo sezionatore del pantografo lato Rimini è in opera. Ovviamente andrà cablato a questo da una parte, mentre dall'altra,si collegherà al cavo AT che corre longitudinalmente per tutto il tetto del rotabile.

Questo cavo viene sostenuto da isolatori che a loro volta vengono montati mediante appositi sostegni sulla pedana posizionata sul ricasco del tetto. Gli isolatori di materiale sintetico che ho deciso di far adottare, sono molto simili per forma e dimensione a quelli originali di porcellana,irrecuperabili(purtroppo)e nuovi,oggi,introvabili.
Dall'altro lato del tetto,invece,correva la linea AT del riscaldamento che alimentava i circuiti delle rimorchiate per mezzo delle caratteristiche prese a fioretto.

In Officina,intanto,si cominciano a predisporre, le lavorazioni per i pantografi e il cassone del reostato.
All'interno dell'elettromotrice ho attivato sia le luci delle due cabine che l'allestimento del quadretto definitivo di comando del circuito BT.

Questo apparato era di difficile collocazione,in quanto,non abbiamo,al momento,documenti che ne attestino inequivocabilmente,la sua collocazione. Tuttavia dopo lunghi riscontri di fotografie e analisi di quanto rimasto anche sulla AB01,è mia convinzione che fosse collocato sopra la porta di accesso all'ambiente di terza classe. Un dubbio ancora assoluto,riguarda,invece,la presenza del bipolare e del voltometro delle batterie.

Il bipolare poteva avere una sua collocazione accanto al pannello BT sopradetto ma la domanda è: si trattava veramente di un bipolare,oppure,questi rotabili ne erano sprovvisti? (non credo)o era semplicemente di foggia diversa da quelli FS o si trattava di un semplice coltello unipolare per il positivo della batteria? Chi lo sa non sia timido e si faccia avanti!

Comunque sul nuovo quadro BT che sostituisce quello provvisorio che avevo allestito per l'inaugurazione,è in corso il cablaggio dei componenti(già è attivo,l'interruttore generale delle luci che accende quelle del Capotreno e della cabina AT che poi avrà il suo,originale,interruttore ceramico.)Con l'occasione abbiamo eseguito altre prove anche per cominciare a "tarare" Uomo Morto e bobina di scatto ausiliaria dell'Interruttore Principale,cosa che ha lucidato"ulteriormente"le rotaie :P ....

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Messaggioda marchetti625 » 29/05/2014, 17:18

Ormai che tutti o quasi,gli aspetti di questo restauro sono ben definiti e considerato che sono riuscito a mettere insieme anche una buona documentazione degli apparati di trazione principali,mi posso dedicare a studiare alcuni dettagli che,però,possono aggiungere a questo recupero,un certo valore aggiunto,diciamo,legato alla loro storia elettromeccanica .... Per esempio,un apparato che mi aveva incuriosito da subito,il Regolatore di Pressione,mi trova oggi,nella condizione di poterlo riportare al suo funzionamento originario. Vi ho appena scritto che un pò per volta,sono entrato in possesso della documentazione originaria riferita a molti dispositivi,utilizzati sulle elettromotrici sammarinesi.Purtroppo,quella del Regolatore di Pressione mi manca ancora totalmente. Possiedo solo alcuni schemi elettrici che ne descrivono i cablaggi ma nulla del funzionamento pneumatico! Sulla Roma Nord,poi,questo apparato è stato oggetto di una sostanziale modifica con l'adozione di un pressostato e di un elettrovalvola pneumatica. Concettualmente,il dispositivo è molto semplice,quasi elementare: Un interruttore che permette o toglie alimentazione elettrica al compressore,quando la pressione nei serbatoi dell'impianto dei freni raggiunge un valore minimo o massimo. Eppure,il TIBB,seppe realizzare un apparecchio,solo in apparenza semplice ma in realtà.alquanto sofisticato,robusto, di facile istallazione..... Per capire il suo funzionamento,ho dovuto smontare ogni più piccolo pezzo cosa che avrei dovuto fare comunque per il recupero della AB 03 su cui è stato montato con le modifiche suggerite dall'esperienza della Roma Nord. Poi,però, ho deciso di mettere mano a quello della AB01,dove miracolosamente si era "salvata" quasi tutta la valvola di regolazione. Così,dopo,un paziente restauro,sono riuscito a farla funzionare e ora debbo sciogliere il dilemma se valga o meno la pena di rimontare alla AB03,questo dispositivo nella versione originaria. Quello nuovo,per altro,è ineccepibile! Nei prossimi giorni vi posterò del materiale fotografico e vedrete da voi! per adesso saluti

Max RTVT
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