Che bello, strozzarsi in una ottima mensa emiliana, con cibo appena tiepido e rinunciare a tante pietanze profumate e fumanti allo scopo però di consentire la partenza in orario ed i consueti (per supposizione e buon senso) tempi al movimento per compilare opportuna prescrizione per la partenza da binario sprovvisto di segnale, nonchè di recapitala ed operare il prescritto ordine di partenza a mezzo della paletta di comando.
Si è stato molto bello (come canta il maestro cantautore Franco Battiato) fare qualche rinuncia quando dopo circa 3 minuti dal pronti ti vedi arrivare il D.M. ed il deviatore che ti ha già predisposto la parte della strada di sua competenza.....si ..si ...itinerario.
Si parte in leggero anticipo ...ci si raccomanda al DC della tratta di competenza.....e vai di verdi...intanto la funzione RSC ti chiede un altro sforzettino per riconoscere i frequenti passaggi dal VERDE MEDIO, AL VERDE ...e qualche volta al codice 180...ma va bene...tutti dobbiamo viaggiare...ed a tal fine ci adoperiamo per garantire una marcia snella ed agevole..regolando anche la trazione..in modo da lasciare un po di tensione/corrente a tutti.
Fino a che non ti trovi un segnalamento che ti impone di ridurre la velocità per percorrere un itinerario deviato (di ingresso in una stazione con 3 binari o forse 4, sono ancora un po fresco di linea e non ricordo bene, di FV ed una precedenza sul pari, nonchè un raccordo (lato pari)).
Allora pensi OK...non è sempre Natale..ci rassegnamo a lasciare il passo ad un treno più veloce.....nel frattempo il socio fa la battuta, come per dire al DM ed al DC di competenza..che non siamo il treno (che da orario arriverà dopo un oretta circa) che fa tappa in quella stazione per aggiungere altri carri a quelli che sta già "portando"... e via di risata.
Si comincia a regolare la velocità, sono da poco passate le 20 di stasera (bella serata...non fredda e poco umida....) , quando intravedi una sagoma scura sulla sinistra....poi una specie di fonte luminosa grigio/bianca che gli passa davanti (sensazioni...che poi l'esperienza ti confermano vere) ...allora io aggiungo....facciamoci sentire quel poco che basta....sarà un verificatore che controlla un treno....
.. ti avvicini sempre di più e scopri che ciò che hai visto era + lontano di quanto immaginavi...ma ormai siamo quasi alla velocità impostaci di 60 Km/h ...quando poi sei sul "ramo deviato" ti accorgi che la testa della colonna spinta si trova sulla precedenza pari...la parte centrale è sulla comunicazione con il pari (che avremmo impegnato noi in caso di transito sul corretto tracciato) e la parte di coda ancora sul pari....agganciata ad una bella 189 che spinge la sua colonna poco prima prelevata dal "raccordo".
Poi la 189 farà testa coda per trainare il treno verso sud.
Ormai noi siamo sul secondo binario...e gli passiamo di fianco ..ad una velocità tale che ci consentirà di rispettare il segnale di partenza disposto a Via Impedita.
Allora comincio a domandarmi....come mai ci imbuca ..con una manovra in corso e che potrebbe ostacolare il treno che ci deve precedere?....allora quest'ultimo non è che poi ce lo abbiamo tanto al "culo"...quindi potrebbero esserci altri problemi che ci impediscono di proseguire la marcia.....ma ..ma ..ma
...ma vuoi vedere che?.................... non faccio in tempo a concludere il pensiero che il partenza del nostro binario si dispone a Via Libera.
..passando di fianco all' Uff. Movimento io ed il D.M. ci scambiamo uno sguardo di compiaciuta intesa e stima reciproca...avvalorato dal dito pollice della mia mano destra rivolto verso l'alto.
Si ... ne è valsa veramente la pena, e poco importa che siamo riusciti anche ad arrivare a destino..con un buon anticipo.
No, non sono bravo a tenervi con il fiato sospeso, la stazione di cui si parla è quella di Fiorenzuola.
Buona notte a tutti
E t&t
PS: scusatemi per qualche errore...spero sia chiaro...in caso contrario con un po di lucidità..rivedrò il teso....ma la voglia di condividere subito con voi..è davveto tanta.