E 44 e il TEE

[E 44]

la foto ritrae il TEE "Mediolanum" in transito in stazione di Worgl, più di 40 anni fa.
L' E 44, locomotiva tuttofare (una specie di E 626 DB) non era destinato a trainare questi treni di lusso. Ma qui la macchina titolare, la prestigiosa E 03, si era guastata. Non c'erano altre locomotive disponibili, ed ecco l'umile E 44 al traino del prestigioso convoglio. Non poteva andare a più di 100 km./h., ma l'importante era andare avanti. Un giorno alla grande!

[fas]

Caro Paolo, perdona la mia ignoranza, ma quelle in foto sono quindi delle carrozze FS "Gran Confort"?

[E 44]

Si, esatto, erano costruite con due livree diverse, bianco sporco/grigio per i rapidi interni e rosso/crema per i TEE. Il "Mediolanum" (se non vado errato) fu sempre appanaggio di materiale FS, in origine era la doppia automotrice binata, che però aveva scarsa capienza e sulle rampe del Brennero andava troppo piano, poi arrivarono le "grand confort", ed era con queste che l'E 444 arrivava a Brennero, dove lo sostituiva il 103 DB.
Altri tempi, altri treni. Solo prima classe, ma il prezzo valeva la comodità. Non c'è paragone con i treni di oggi.

[E 44]

Un'altra curiosità della foto. Sia l' E 44 che l' E 94 (il coccodrillo DB) montavano un tipo di pantografo che aveva dei problemi di captazione continua, per cui si viaggiava sempre con tutti e due i pantografi in presa. Successivamente vennero cambiati (anni ottanta) con pantografi più moderni, e da allora se ne alzava uno solo.

[fas]

Grazie per la spiegazione, mi aveva incuriosito il fatto che la locomotiva viaggiasse con entrambi i pantografi in presa.
Paolo, quando hai un po' di tempo, perchè non ci parli un po' di queste macchine?

[Giovanni Pighini]

Interessante! Le Gran Confort in livrea TEE erano bellissime (sarebbe troppo bello se ritirassero fuori un treno del genere, le carrozze ci sono ancora, forse, e il massimo sarebbe riavere una Tartaruga con le testate originali!). Bella pure la E44