Bar della Rotaia

Con questo titolo perchè la parte "seconda", dal 1947 ad ogg,i è già stata pubblicata.http://www.bardellarotaia.it/viewtopic.php?f=15&t=906
Naturalmente non tratterò i regolamenti di tutte le ferrovie italiane ma, per il periodo fino al 1885, mi limiterò a qualche esempio poi passerò ai Regolamenti delle "Grandi Reti" RA RM
e quindi a quello delle FS.

Anno 1853 Ferrovia Torino Cuneo

Nel 1862 viene emanato (annesso al Regio Decreto n 1022)il "Regolamento d'ordine pubblico per la polizia, l'uso e l'esercizio delle Strade Ferrate" che in proposito dice
interessante vedere come abbia interpretato tali disposizioni ladel 1864

alla prossima

molto interessante anche l'allegato F alla legge sui lavori pubblici, .20 marzo 1865, n. 2248. .
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/1865/05/16/117/so/117/sg/pdf
il titolo V di questo allegato è dedicato alle ferrovie, evidenzio solo tre articoli

il regolamento di polizia ferroviaria in oggetto sarà emanato nel 1873.(Regio Decreto 31 ottobre 1873, n° 1687.) documento assai interessante ma nulla dice sulle segnalazioni dei convogli

Nel 1870 viene pubblicato, dall'editore Treves di Milano, il volume "Le Strade Ferrate",
interessante opera divulgativa compilata da Beniamino Besso
https://books.google.it/books?id=WVBHAAAAYAAJ&hl=it
a proposito di segnali annessi ai treni troviamo,
testo e immagini ritengo ispirati al regolamento ( o istruzione?) sui segnali della SFAI,
viste le caratteristiche grafiche delle illustrazioni

purtroppo non ho il regolamento SFAi resta pertanto il dubbio su come venisse trattata ad esempio la circolazione sull'illegale...ma il confronto con il RS delle Nord Milano del 1884 ci può aiutare....
..di più! rende concreta l'ipotesi di un comune origine direi "Ministeriale" ( Ministero Lavori Pubblici o qualche Ispettorato da esso dipendente) della regolamentazione...

e finalmente arriviamo alle grandi reti nate con le convenzioni del 1885...ho istruzione/Regolamento sui segnali di RM e RA del 1886...
direi l'uno fotocopia dell'altro ...quindi a maggior ragione comune fonte ministeriale (Ministero Lavori Pubblici)
ritengo analoga situazione per RS

Anche il regolamento della Ferrovia Novara Seregno (1887) è redatto secondo la medesima falsariga
..mente le Nord Milano mantennero quello già in vigore del 1884, che abbiamo già visto, senza modifiche,
più avanti (ma non ho la data precisa) passarono, anche per il semplice binario, alle luci bianche in testa
introducendo, per il primo treno sull'illegale e l'avanzante in caso di spostamento d'incrocio, il segnale di "autorizzata circolazione"
Ma torniamo alla Novara Seregno unica particolarità la posizione alta del fanale centrale di coda nei veicoli per viaggiatori

l'articolo 23, in unione con la prima parte del 19,
ci illumina sull'impiego della segnalazione di loc di ritorno
a) spezzamento del convoglio
oppure
b) restituzione al deposito di appartenenza di loco (inviata per occorenze quali soccorso, rinforzo od altro)
quando non realizzata in testa o coda a convoglio già programmato per altro (ordinario ad esempio) od effettuando apposito facoltativo o supplementare

Per i "segnali annessi ai treni" non mi risultano, fino al 1905 (passaggio alle FS), modifiche al RS delle grandi Reti
..ne ho conferma indiretta da un commento del 1904 al RCT di RA relativamente alla circolazione a binario unico su linea a doppio

Ed eccoci al primo RS delle neonate FS (1905)
Rispetto alle ex Reti, sottolineo la semplificazione della segnalazione notturna di testa non più differenziata fra semplice e doppio binario e, di conseguenza, la segnalazione del primo treno sull'illegale: di giorno bandiera rossa alla base del fumaiolo e di notte i due fanali di testa a luce rossa. Novità in RS anche la segnalazione della locomotive che spingono gli spartineve (fanale a luce rossa sia di giorno che di notte alla base del fumaiolo)

Col 1 gennaio 1914 entra in vigore OS 413/1913:viene eliminato il fanale a luce verde alla base del fumaiolo per le loco in testa ai treni senza viaggiatori
Il Rastelli, nella sua "Guida teorico-pratica del Movimentista nelle Ferrovie italiane dello Stato" del 1915, sintetizza efficacemente la materia