Metto giù queste breve note per chiarire che nessuna manovra viene fatta alla cieca. L'organizzazione delle operazioni di manovra, a prescindere dai mezzi di segnalamento e delle modalità usate, prevede per la sua realizzazione l'espletamento di precise funzioni. Di giorno, di notte, con il bello ed il cattivo tempo e, spesso e per fortuna, all'oscuro ed all'insaputa di curiosi passeggeri allorchè interessanti treni viaggiatori.
1) - Funzione di "dirigenza della manovra". Normalmente è affidata al DM. Consiste nel programmare le operazioni da compiere secondo le direttive impartite dal Dirigente Movimento.
2) - Funzione di "sorveglianza della manovra" anch'essa di normale competenza del DM, che consiste nell'accertare che le varie fasi programmate vengano eseguite nell'ordine spaziale e temporale previsto.
3) - Funzione di "autorizzazione della manovra", affidata all'agente che svole le mansioni di deviatore, che consiste nell'espletamento di due compiti, di cui il primo necessariamente propedeutico al secondo: la predisposizione dell'istradamento che la manovra deve percorrere e la concessione del benestare al iniziare il movimento all'agente che comanda la manovra.
4) - Funzione di "comando della manovra", affidata all'agente che svolge le mansioni di manovratore, che consiste nell'impartire gli ordini di avvio e di arresto al guidatore.
5) - Funzione di "esecuzione delle manovre", di esclusiva pertinenza del guidatore, che consiste nell'eseguire materialmente il movimento comandato.
