Disposizione strana per scarpe fermacarri
Inviato: 16/12/2012, 21:39
Come qualcuno sa, a Pistoia è stato rifatto il piano dei binari in previsione del raddoppio del tratto di linea da lì fino a Viareggio. Con l’occasione è stato insatallato un nuovo sistema informatico per la gestione del traffico secondo il sistema ACC-M.
Il nuovo piano è schematizzato secondo questa rappresentazione del QL che viene visualizzata su tre monitor.
In questi giorni, frequentando la stazione e il DL, ho notato una cosa che mi ha lasciato perplesso.
I treni che dal binario 1 vengono ricoverati sui tronchini 20 e 44, vengono manovrati dopo l’apertura del segnale basso di manovra, mentre quelli che entrano in deposito locomotive, pur impegnando gli stessi scambi , manovrano con il segnale basso di manovra chiuso.
Altra anomalia, sui binari d’ingresso al DL sono state montate due scarpe fermacarri con chiavi, credo, coniugate,una delle quali conservata in una “Unità Bloccabile” comandata dal DM di stazione.
Questo disegno rende toia)l’idea di come stanno le cose. Per semplificare le scarpe le ho chiamate “a” e “b”.
Ora, per entrare o uscire dal deposito si devono manovrare dette scarpe, ma la cosa che più mi ha colpito è stata che per fare delle semplici manovre in deposito, esempio spostare un mezzo da uno dei quattro binari che ho indicato come 1÷4, mentre prima dell’installazione del nuovo sistema per andare al tronchino era sufficiente avvertire il DM di stazione della necessità di impegnare il doppio scambio inglese posto all’ingresso in comune con i binari di sosta e farselo manovrare, ora su questi binari sono stati posti i segnali bassi di manovra e sui binari di uscita dal DL le scarpe.
In queste condizioni, ogni volta che che si deve fare una manovra, e sono tante, si deve telefonare al DM, farsi sbloccare la chiave, prenderla e inserirla nella scarpa "a” per aprirla se la manovra interessa solo i binari 2,3,4; ma se si deve spostare un mezzo dal binario 1 verso gli altri, si deve inserire la chiave in “a”, estrarre l’altra chiave e inserirla in “b” , spostare il mezzo verso il tronchino, richiudere la scarpa "b", reinserire la chiave in “a”, sbloccare la relativa scarpa, fare arretrare il mezzo, richiudere la scarpa, riposizionare la chiave nella “Unità Bloccabile” e avvertire il DM.
La mia domanda è:
Ma installare un segnale basso di manovra all’uscita del deposito, come da disegno, così come avviene in tutti gli altri depositi FS, non era più semplice e meno stressante per chi ci lavora?
Il nuovo piano è schematizzato secondo questa rappresentazione del QL che viene visualizzata su tre monitor.
In questi giorni, frequentando la stazione e il DL, ho notato una cosa che mi ha lasciato perplesso.
I treni che dal binario 1 vengono ricoverati sui tronchini 20 e 44, vengono manovrati dopo l’apertura del segnale basso di manovra, mentre quelli che entrano in deposito locomotive, pur impegnando gli stessi scambi , manovrano con il segnale basso di manovra chiuso.
Altra anomalia, sui binari d’ingresso al DL sono state montate due scarpe fermacarri con chiavi, credo, coniugate,una delle quali conservata in una “Unità Bloccabile” comandata dal DM di stazione.
Questo disegno rende toia)l’idea di come stanno le cose. Per semplificare le scarpe le ho chiamate “a” e “b”.
Ora, per entrare o uscire dal deposito si devono manovrare dette scarpe, ma la cosa che più mi ha colpito è stata che per fare delle semplici manovre in deposito, esempio spostare un mezzo da uno dei quattro binari che ho indicato come 1÷4, mentre prima dell’installazione del nuovo sistema per andare al tronchino era sufficiente avvertire il DM di stazione della necessità di impegnare il doppio scambio inglese posto all’ingresso in comune con i binari di sosta e farselo manovrare, ora su questi binari sono stati posti i segnali bassi di manovra e sui binari di uscita dal DL le scarpe.
In queste condizioni, ogni volta che che si deve fare una manovra, e sono tante, si deve telefonare al DM, farsi sbloccare la chiave, prenderla e inserirla nella scarpa "a” per aprirla se la manovra interessa solo i binari 2,3,4; ma se si deve spostare un mezzo dal binario 1 verso gli altri, si deve inserire la chiave in “a”, estrarre l’altra chiave e inserirla in “b” , spostare il mezzo verso il tronchino, richiudere la scarpa "b", reinserire la chiave in “a”, sbloccare la relativa scarpa, fare arretrare il mezzo, richiudere la scarpa, riposizionare la chiave nella “Unità Bloccabile” e avvertire il DM.
La mia domanda è:
Ma installare un segnale basso di manovra all’uscita del deposito, come da disegno, così come avviene in tutti gli altri depositi FS, non era più semplice e meno stressante per chi ci lavora?