Bar della Rotaia

Salve.

Ho sentito dire che vi sarebbero alcuni problemi riguardanti il trasporto dell'acqua Silva da Pracchia a Prato, per quanto riguarda il tratto a scendere della porrettana, a causa dell'eccessivo peso che avrebbero i carri, in relazione con il peso frenato.

Chiedo a chi è più competente di me se questo può essere possibile o se si tratta di leggenda, dato che ho visto circolare anche forti composizioni, in linee acclivi, di carri botte che come peso dovrebbero essere anche maggiori di ciò che è ragionevole pensare si possa fare in porrettana.

Grazie.

Mah, a occhio, secondo me è una vaccata. Sulla Porrettana, prima della costruzione della Direttissima, hanno sempre circolati merci, a quei tempi frenati a mano. Poi, con la frenatura elettrica, non dovrebbero esserci tutti questi problemi. Al limite, basta andare più piano. Tanto non credo ci siano oramai problemi di sovraffollamento in linea.

Forse la domanda sembrera' sciocca, ma l'acqua dovrebbe essere trasportata gia' imbottigliata o in cisterna?

Beh, imbottigliata sicuramente.

La domanda potra' essere sembrata stupida, ma a volte l'imbottigliamento viene effettuato in un luogo diverso dalla fonte. Comunque, una confezione da 6 bottiglie da 1,5 litri pesa intorno a 9,5 kg., e si fa presto a fare le tonnellate.

Invece di dire se è una leggenda, una vaccata od altro mi andrei a studiare il capitolo XIII della PGOS (Limite di carico dei carri peso - per asse e per metro corrente - relativi regimi di velocità ), prima ancora di fare riferimento al capitolo VII della stessa PGOS (Norme per la frenatura dei treni). Poi andrei a consultare le Norme Tecniche per il carico dei carri (ben quattro ponderosi testi). Inoltre cercherei se esistono norme locali di dettaglio (oltre a quelle che si trovano sui FL).

Non trovando risposte nelle "Sacre Scritture" restano due sole vie di uscita:
- o accettare "per fede" ciò che narra la leggenda;
- oppure "pensare" che l'acqua "muovendosi" dentro le bottiglie (o nelle botti-cisterne) possa provocare "sbandamenti" del veicolo ferroviario su cui viaggia, specialmente in forti discese o in presenza di tortuosi percorsi con stretto raggio di curvatura.

Avevo postato anche altrove la domanda: queste le risposte:

http://www.ferrovie.it/forum/viewtopic.php?f=47&t=32150

Perchè, Marcello, cosa ti ha detto di diverso il Don

Avevo aperto due discussioni perché il fatto interessava il gruppo facebook sulla porrettana, ed il link doveva essere alla risposta più veloce e più semplice.

Anche la mia carriola se la carico troppo di legna e percorro sentieri tortuosi rischia di rovesciarsi assieme a me.