Quello che posso dire, perchè ci ho viaggiato, è che, discorso tecnico a parte, come comfort sono orribili. Gli scompartimenti sono stati sempre più ristretti, se viaggi in due persone con quattro valige al seguito non ci si sta. In pratica ho dovuro mettere le valige in parte sul letto superiore, in parte accanto al letto basso, il che voleva dire quasi impossibilità di muoversi. In pratica la prima persona si sdraia sul letto rimasto, la seconda si siede sulle valige. Bisogna poi fare a turno oppure il più resistente cerca di dormire seduto sulle valige.
In futuro ho deciso: si viaggia di giorno, e di notte si va in un albergo vicino alla stazione, che anche se di infima categoria offre un servizio più decente. L'alternativa sarebbe prenotare due compartimenti, uno per dormire e uno per metterci i bagagli. Ma allora i costi diventano proibitivi. Sembra che i progettisti abbiano basato questi compartimenti sul modello di chi viaggia con la valigetta 24 ore. Non parliamo poi della colazione del mattino: tutto roba sintetica, caffè alla Mc Donald's, e se hai le valige non si può abbassare il tavolino, per cui bisogna mettere il vassoio sul letto libero.
Mi fanno pena i poveri conduttori: tutti protestano, gridano, si sentono presi in giro, e si sfogano con loro, che,poveretti, non hanno colpa, mica hanno progettato loro gli scompartimenti!
Un tempo viaggiare in vagone letto era cosa da ricconi, da sogni impossibili, da romanzi di Agatha Cristie. Oggi è un supplizio, per di più a pagamento.