13/ Praga, di giorno e di sera...
L'appuntamento con gli amici è in stazione, visto che viaggiano in treno.
Mentre li attendo curioso un po'.
Qui nessuno ti rompe le scatole se fotografi in stazione, mentre in città la Polizia (mai vista così tanta) è inflessibile con gli automobilisti che commettono infrazioni.
Il traffico è intenso, ma assai disciplinato.
Dove le bici devono passare assieme alle auto si viene rispettati, proprio come da noi.
Si va al castello. Qui i tram hanno la precedenza su tutto, ma in bici si viaggia più velocemente, difatti devo attendere un po' l'arrivo del resto del gruppo.
La salita al castello è ingolfata di turisti, in alcuni momenti non si riesce proprio ad avanzare.
La guardia all'entrata.
E' quasi mezzogiorno e il sole picchia, non lo invidio, deve restare lì immobile e pure sorbirsi i turisti che a volte mancano di rispetto.
Avete presente la scena di mr. Bean con la guardia?
Beh, non si è arrivati a tanto, ma una bambina con l'orsacchiotto si è fatta fotografare assieme alla guardia.
Non li invidio, lì sotto il sole o la pioggia, con in più la seccatura del turista medio idiota che deve fare la foto ricordo.
Fotografi di ogni genere e specie...
Mi sa che questo giapponese ha tante macchine fotografiche quanto pesa.
Quando c'è troppa gente tocca mirare in alto...
... perché è mezzogiorno, c'è il cambio della guardia e vorremmo andare a vedere.
Ma è praticamente impossibile, la ressa è tale da farci desistere.
O ti prendi il posto con mezze ore di anticipo o nisba.
Almeno li becco all'uscita, foto presa al volo.
Cerchiamo di mettere piede in cattedrale, ma anche qui la ressa per l'entrata è tale da scoraggiarci, la coda per il biglietto è lunghissima.
L'iPad è una perfetta macchina fotografica!
Meglio cercare qualche scorcio all'esterno.
Ridiscendiamo, con molta calma.
Non possiamo non fare un giro sul Ponte Carlo... ma è troppo affollato per apprezzarne l'insieme.
Detesto dover scorrere alla velocità del flusso dei turisti, non potermi fermare quando voglio e dovermi fermare quando qualcuno si ferma.
Tocca fare la coda per affacciarsi e scattare la solita cartolina.
Bah!
Meglio fare quattro passi per il centro, prestando attenzione al traffico dei tram.
L'orologio astronomico.
Questa è l'unica immagine presentabile di Praga il sabato sera.
La città è bella, merita senz'altro una visita, purtroppo molto meno edificante è lo spettacolo dei turisti in condizioni più o meno pietose, collassati per il troppo bere, per strada al di fuori dei locali.
Mentre rientro in albergo vengo scambiato per un "local"; uno mi chiede dove sia il suo albergo, ma non si ricorda il nome..., un altro mi domanda dove sia l'ambasciata americana.
Capisco che la birra costi poco (e nemmeno è di mio gradimento), capisco che si trovi ogni genere di articolo per turisti di ogni età, ma in certi vicoli del centro bisogna guardare dove si mettono i piedi per non inciampare in chi non è più in grado di stare in piedi.
A domani.
13/ Continua