Scontro tra treno e camion in Valtellina

[E 44]

Si, il Codacons ha emesso un comunicato stampa:

[i]IL CODACONS: TROPPI GLI SCONTRI TRA TRENI E VEICOLI

SUBITO VERIFICHE URGENTI SU TUTTA LA RETE E NECESSARIE MODIFICHE AL CDS

Il vero problema è la maleducazione e il non rispetto delle norme di sicurezza degli automobilisti.

[E 44]

Intermezzo comico OT.

Accaduto nel 1985 al passaggio a livello di Aurisina. Due ragazzi vedendo le sbarre in abbassamento hanno tentato di passare, ma sono rimasti chiusi dentro. Invece di fare segni alla stazione (dista 600 m. dal PL che è in curva, ma avanzando di poco si diventa visibili) i due hanno ragionato così "i binari sono due, quindi abbiamo il 50% di possibilità che il treno non ci colpisca" e hanno manovrato l'auto in modo da metterla parallela ai binari, messa su un solo binario. Poi per precauzione sono scesi ad aspettare. Hanno sbagliato binario e il treno ha sfasciato l'auto. Accorsi sul posto dirigente movimento e macchinisti, si è notato l'auto sfasciata e vuota. Cosa pensare? Poi sono arrivati i carabinieri, che hanno trovato i due fessi nascosti fra i cespugli.

[ALn668.1207]

Si, il Codacons ha emesso un comunicato stampa:

[i]IL CODACONS: TROPPI GLI SCONTRI TRA TRENI E VEICOLI

SUBITO VERIFICHE URGENTI SU TUTTA LA RETE E NECESSARIE MODIFICHE AL CDS

Il vero problema è la maleducazione e il non rispetto delle norme di sicurezza degli automobilisti.

Di conseguenza, ritenendo che siamo dei mentecatti incapaci di stare al mondo, c'è chi ritiene che l'unico sistema sia quello di "mettere tutto in sicurezza".
Così i soldi vengono spesi ma non per far funzionare le cose.

[Il Razziatore]

Intermezzo comico OT.

Accaduto nel 1985 al passaggio a livello di Aurisina. Due ragazzi vedendo le sbarre in abbassamento hanno tentato di passare, ma sono rimasti chiusi dentro. Invece di fare segni alla stazione (dista 600 m. dal PL che è in curva, ma avanzando di poco si diventa visibili) i due hanno ragionato così "i binari sono due, quindi abbiamo il 50% di possibilità che il treno non ci colpisca" e hanno manovrato l'auto in modo da metterla parallela ai binari, messa su un solo binario. Poi per precauzione sono scesi ad aspettare. Hanno sbagliato binario e il treno ha sfasciato l'auto. Accorsi sul posto dirigente movimento e macchinisti, si è notato l'auto sfasciata e vuota. Cosa pensare? Poi sono arrivati i carabinieri, che hanno trovato i due fessi nascosti fra i cespugli.

Una cosa che non ho mai capito... se dovessse succedere un automobilista puo' "rompere" le barrirere? In quel caso forse non riesce a "liberarsi" ma di sicuro il segnale lato treno diventa rosso...

[Macaco]

Il consenso/controllo di chiusura di un PLA/PL costituisce condizione elettrica per la predisposizione e mantenimento a via libera del segnale che protegge il PLA/PL ad esso collegato. Pertanto se viene a mancare detto consenso/controllo detto segnale, se già disposto a via libera, ritorna a via impedita fermando la marcia del treno interessato. Ciò premesso il circuito elettrico che sovraintende al sistema di sicurezza legato al consenso/controllo viene realizzato attraverso un semplice cavo elettrico (ed altre apparecchiature) collegato alle barriere in posizione di chiusura. Le barriere sono incernierate ed assicurate ai monconi di manovra tramite un bullone di ferro dolce per cui le sbarre, quando sono abbassate', possono essere abbattute (tallonate) anche con moderato sforzo od urto contro le stesse. Tale manovra provoca la caduta a terra della barriera ed il conseguente tranciamento del cavo elettrico interrompendo il circuito del consenso/controllo di chiusura, di modo che il segnale si chiude ed il treno (se non ha già superato il segnale) potrebbe riuscire a fermarsi prima di impegnare il PLA/PL.

[Capostazione]

... il vero problema in casa FS è che NON ESISTE un segnale manuale di emergenza inequivocabile (gli altri hanno "fare un cerchio con la mano o con una luce di qualsiasi colore" ( o ). Se il macchinista vede questo tira la rapida subito.

Come non esiste?
Il RS, tra i mezzi e modalità per ordinare la fermata, scrive "esposizione di torce da segnalazione a fiamma rossa, del segnale di arresto a mano, o, in mancanza di tali mezzi, di ogni oggetto di giorno o anche le sole braccia, e qualunque luce di notte, agitati violentemente".
Basterebbe insegnarlo e spiegarlo obbligatoriamente nelle scuole guida.
Il vero problema semmai sarebbe sapere da che parte arriverà il treno, se non si è in due.

[E 44]

Leggi bene: "segnale manuale di emergenza inequivocabile". Le torce non sono in dotazione a tutti, il segnale di arresto a mano idem, e agitare le braccia con un oggetto qualsiasi può sempre mettere un dubbio, pericolo o semplice saluto magari da parte di un ubriaco? Il cerchio è inequivocabile.

[ALn668.1207]

In pratica questo:





Da http://www.shorpy.com , foto del 1943.

[Giancarlo Giacobbo]

Il tratto di linea in questione si vede su questo filmato
http://www.youtube.com/watch?v=g1m5J_xSXY0
circa dal minuto 6,00 in poi.
Venendo da Sondrio c'è un rettilineo, poi una curva a destra e un altro rettilineo sul quale c'è la fermata di Chiuro.

[Il Razziatore]

In pratica questo:

[cut]

Da http://www.shorpy.com , foto del 1943.

Come è stato creato?!?!?

[ALn668.1207]

Sono foto a lunga esposizione, alcuni secondi.

Sbracciarsi è sicuramente meglio di niente, un segnale convenzionale è migliore.
Però deve essere codificato e insegnato sistematicamente a tutti, altrimenti è inutile che esista se poi nessuno lo applica al di fuori degli addetti.