vele ovali, enigma in corso...

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Messaggioda Cizeta65 » 13/02/2012, 19:36

A chi può interessare, anche in questo "bar" riporto in calce il testo quasi integrale di due Circolari I.S. FS del 1947: la prima introduce il segnale permanentemente luminoso a luci abbinate sia d'avviso isolato che di avviso accoppiato alla Iª categoria, e li descrive minuziosamente anche sotto l'aspetto tecnico; la seconda apporta delle "misteriose" modifiche senza spiegarne il motivo, ed è proprio su queste modifiche (i cui mutui riferimenti nei due testi sono evidenziati in grassetto sottolineato) che mi piacerebbe tentare di "chiudere il cerchio" dopo tanti anni di ricerche, capendo finalmente i motivi che hanno imposto di non uniformare l'aspetto di via libera incondizionata dell'avviso isolato con quello dell'avviso accoppiato alla Iª categoria.


ESTRATTO DALLA CIRCOLARE n° L.7bis22/7750/ del 28 gennaio 1947

Si porta a conoscenza di codesti uffici che è in corso d’approvazione un nuovo segnalamento d’avviso, permanentemente luminoso, che permetterà di ottenere i seguenti vantaggi:
1. abolizione del segnalamento d’avviso a distanza a candeliere, che verrà mantenuto soltanto ai bivi in piena linea, dove effettivamente interessa segnalare, fino dal segnale d’avviso a distanza, la direzione per la quale il treno viene instradato;
2. indicazione della velocità (di 30 – 60 km/h – vel. max) che non dev’essere superata sui deviatoi a valle del successivo segnale di Iª categoria;
3. rendere uniforme il segnalamento d’avviso isolato rispetto a quello di avviso accoppiato al segnale di Iª categoria. Infatti, col nuovo segnalamento tanto l’avviso isolato quanto quello accoppiato daranno le stesse indicazioni. Conseguentemente si potranno segnalare anche liberi transiti con uscita in deviata.

avviso_oleggio_lato_NO-low.jpg
Segnale d'avviso «A» di Oleggio lato Novara, in servizio fino alle 12:00 del 14/11/2011.
Il nuovo segnale d’avviso è costituito da due luci sovrapposte, inquadrate da un’unica vela, che possono dare le seguenti indicazioni:
a) luce superiore gialla – luce inferiore oscurata: avviso di via impedita;
b) luce superiore gialla – luce inferiore verde: avviso di via libera a velocità ridotta (30 km/h). Indica che il successivo segnale di Iª categoria è a via libera per un istradamento che deve essere percorso a velocità non superiore a 30 km/h;
c) luce superiore gialla – luce inferiore verde, ambedue lampeggianti: avviso di via libera a velocità ridotta (60 km/h). Indica che il successivo segnale di Iª categoria è a via libera per un istradamento che deve essere percorso a velocità non superiore a 60 km/h;
d) luce superiore oscurata – luce inferiore verde: avviso di via libera senza limitazione di velocità. Indica che il successivo segnale di Iª categoria è disposto a via libera per un istradamento che non impone speciali limitazioni di velocità.

avviso_1947.jpg
Tali segnali possono precedere tanto segnali di Iª categoria semplici quanto segnali di Iª categoria a candeliere.
Come segnali di avviso isolati possono essere semplici oppure luci basse di segnale di avviso a candeliere (protezione di bivi in piena linea).

Quando uno di tali segnali di avviso è accoppiato ad un segnale di Iª categoria si possono avere le seguenti indicazioni:
a') luce superiore rossa – luce inferiore oscurata: via impedita;
b') luce superiore gialla – luce inferiore oscurata: via libera con avviso di via impedita al successivo segnale di Iª categoria (di protezione o di partenza);
c') luce superiore gialla – luce inferiore verde: via libera con avviso di via libera a 30 km/h, dopo il successivo segnale di Iª categoria (di protezione o di partenza);
d') luce superiore gialla – luce inferiore verde, ambedue lampeggianti: via libera con avviso di via libera a 60 km/h, dopo il successivo segnale di Iª categoria (di protezione o di partenza);
e') luce superiore oscurata – luce inferiore verde: via libera con avviso di via libera senza limitazioni di velocità dopo il successivo segnale di Iª categoria (di protezione o di partenza).

Queste indicazioni, naturalmente, lasciano inalterata quella data dal segnale di Iª categoria, al quale l’avviso stesso è accoppiato.
Così, se il segnale di Iª categoria è la luce alta di un segnale a candeliere, la via libera al segnale di Iª categoria sarà senza speciali limitazioni di velocità, mentre se è la luce bassa, la via libera sarà a 30 o a 60 km/h a seconda dell’indicazione che era stata data dal corriespondente segnale di avviso a distanza.

[…]

Costruttivamente i segnali saranno così costituiti:

SEGNALE D’AVVISO NON ACCOPPIATO: due segnali permanentemente luminosi a schermo mobile, inquadrati – come sopra è detto – da un’unica vela.
Lo schermo della luce superiore ha un vetrino giallo a sinistra (rispetto a chi guarda il segnale dalla parte posteriore), un vetrino giallo al centro ed un lamierino pieno a destra.
Lo schermo della luce inferiore ha due vetrini verdi a destra ed a sinistra, ed un lamierino pieno al centro.

SEGNALE ACCOPPIATO DI Iª CATEGORIA E D’AVVISO: è, come il precedente, costituito da due segnali permanentemente luminosi.
Lo schermo della luce superiore porta un vetrino porta un vetrino giallo a sinistra, un vetrino rosso al centro, ed un lamierino pieno a destra.
Lo schermo della luce inferiore ha un vetrino verde a sinistra e due lamierini pieni al centro ed a destra.

I due relè schermo del segnale d’avviso non accoppiato saranno manovrati in parallelo con due soli fili, come un unico segnale a tre posizioni. Conseguentemente quando il segnale è a via impedita dà la seguente indicazione: luce superiore gialla, luce inferiore oscurata; quando è manovrato in senso orario: luce superiore gialla, luce inferiore verde; quando è manovrato in senso antiorario: luce superiore oscurata – luce inferiore verde.
Il controllo di accensione e di indicazione delle due luci viene fatto separatamente, ma è sufficiente un solo relè polarizzato per ciascuna delle due luci, come risulterà dagli schemi dei circuiti che verranno a suo tempo inviati.
Di conseguenza tali segnali di avviso non accoppiati richiedono:
• due fili per l’alimentazione;
• due fili per la manovra;
• quattro fili per il controllo delle due luci.
Nel caso in cui il segnale debba venire lampeggiato occorre che il segnale stesso abbia una linea di alimentazione indipendente da quelle degli altri segnali.
I due relè schermo del segnale accoppiato di Iª categoria e d’avviso sono invece manovrati separatamente. Per il controllo di accensione e di indicazione della luce superiore occorrono due relè polarizzati, mentre ne occorre uno solo per il controllo della luce inferiore.
Di conseguenza tali segnali accoppiati richiedono:
• due fili per l’alimentazione;
• quattro fili per la manovra;
• sei fili per il controllo delle due luci.
Anche in tal caso se il segnale deve essere lampeggiato occorre che il segnale stesso abbia una linea di alimentazione indipendente da quelle degli altri segnali.
Se in un segnale d’avviso non accoppiato si spegne la luce superiore, il segnale dovrà disporsi a via impedita se trovavasi nella posizione: luce superiore gialla – luce inferiore verde, mentre potrà restare a via libera se trovavavsi sulla posizione: luce superiore oscurata – luce inferiore verde.
Analogamente in un segnale accoppiato di Iª categoria e d’avviso si spegne la luce superiore, dovrà disporsi a via impedita almeno l’avviso accoppiato se il segnale trovavasi nella posizione: luce superiore gialla – luce inferiore verde, e cioè lo schermo della luce inferiore dovrà disporsi nella posizione intermedia (luce oscurata), mentre la posizione del segnale potrà restare invariata neglia altri casi.



ESTRATTO DALLA CIRCOLARE n° L.7bis/22/II/71429 del 7 maggio 1947

A seguito della Circolare n° L.7bis/22/7750 del 28/01/47 … A differenza di quanto indicato nella circolare cui si fa seguito, il segnale di Iª categoria con avviso accoppiato sarà costituito, come risulta dai disegni S.125 e S.126, da due segnali permanentemente luminosi dei quali lo schermo della luce superiore porta un vetrino giallo a sinistra, un vetrino rosso al centro ed un vetrino verde a destra rispetto ad un osservatore che guarda il segnale dalla parte posteriore, mentre lo schermo della luce inferiore porta due lamierini pieni, uno a sinistra ed uno al centro, ed un vetrino verde a destra.
Conseguentemente l’indicazione di via libera senza speciali limitazioni di velocità dopo il successivo segnale di Iª categoria (di protezione o di partenza) sarà data da: luce superiore verde – luce inferiore oscurata.
segnali_accoppiati_1947.jpg

Contrariamente a quanto comunicato al punto 1) della suddetta Circolare, il nuovo Regolamento Segnali non prevede più segnali di avviso a candeliere, ma unicamente segnali di avviso semplici e ciò anche per i bivi in piena linea.
Si richiama l’attenzione di codesti Uffici sul fatto che, d’intesa con i Servizi Movimento e Trazione, è stato stabilito che i segnali d’avviso a luci abbinate, isolati o accoppiati, diano l’indicazione di riduzione di velocità a 30 o 60 km/h indipendentemente dalle limitazioni di velocità imposte dal tracciato della linea, anche nei due seguenti casi messi in evidenza sulle copertine dei disegni S.124 e S.125:
• giallo - verde lampeggiante: quando il segnale di avviso (isolato o accoppiato) precede un segnale di Iª categoria con avviso accoppiato disposto al giallo ( preavviso di via impedita) e la distanza di questo dal successivo segnale di Iª categoria è inferiore a quella prescritta di 1200 metri ma superiore a 800 metri;
• giallo – verde fissa: quando , in caso analogo, la suddetta distanza è inferiore a 800 metri ma superiore a 600 metri.

Qualora tale distanza per particolari eccezionali condizioni della linea non potesse raggiungere i 600 metri il segnale di avviso a distanza dovrà essere mantenuto a via impedita quando è a via impedita il secondo segnale di Iª categoria a valle.
Cristiano
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Messaggioda E 645 063 » 13/02/2012, 19:44

Ottima spiegazione :D ! Non sapevo che una volta esistessero i segnali di avviso multipli,oggi infatti l'attuale RS (art.40/3) non li prevede più... Però un movimento comandato da un segnale di I° categoria è un itinerario...non un istradamento... :lol:
Il fischio della locomotiva è sinonimo di civiltà...............
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Messaggioda merlotrento » 13/02/2012, 19:53

ti consiglio di consultare sul problema l'ing Cristiano Zenato ,noto recuperante di segnali ed altro.... :D :D :D :D :D :D :D
pietro
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Messaggioda E 645 063 » 13/02/2012, 20:02

lo so.... ho visto le foto dei suoi capolavori! E' un artista!!!!
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Messaggioda Macaco » 13/02/2012, 20:51

E 645 063 ha scritto:Ottima spiegazione :D ! Non sapevo che una volta esistessero i segnali di avviso multipli,oggi infatti l'attuale RS (art.40/3) non li prevede più... Però un movimento comandato da un segnale di I° categoria è un itinerario...non un istradamento... :lol:



Giusta l'osservazione di Arcadio...però... Cristiano lo possiamo perdonare per tanto poco. Di fronte alla sua preparazione tecnica e, soprattutto, al cospetto della sua passione non mi permetterei di fare simili appunti.

Ad una tavola riccamente imbandita, Cristiano si mostrò un poco imbarazzato trovandosi tra un gruppo di appassionati che discutevano di normativa ferroviaria. E da quel gran signore che è, si complimentò per la preparazione di Diego, Simone, Andrea, Enzuccio ed altri amici.

E' grande il "nostro" ing. Zenato. :D
Gaetano.
Scusatemi. Io appartengo al passato delle FS. Non sono ingegnere e sono contrario al cazzeggio...ferroviario.
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Messaggioda E 645 063 » 13/02/2012, 21:21

Infatti è una nota che ho fatto per ridere! Non metterei mai in dubbio la sua preparazione!
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Messaggioda Cizeta65 » 14/02/2012, 1:34

Macaco ha scritto:
E 645 063 ha scritto:Ottima spiegazione :D ! Non sapevo che una volta esistessero i segnali di avviso multipli,oggi infatti l'attuale RS (art.40/3) non li prevede più... Però un movimento comandato da un segnale di I° categoria è un itinerario...non un istradamento... :lol:



... ho riportato "tèl-quèl" il testo FS della circolare... non è farina del mio sacco!!! Sono comunque perfettamente d'accordo anch'io sull'imprecisione commessa tra istradamento ed itinerario.

Approfitto per segnalare che il segnalamento d'avviso multiplo (semaforico e permanentemente luminoso) è definitivamente tramontato con l'adozione del Regolamento Segnali edizione 1947 (avvenuta nel febbraio 1949, se non ricordo male).

Ringrazio sentitamente tutti gli amici che sono intervenuti sinora per le belle parole di apprezzamento. Per inciso, questo discorso della eterogeneità ante-1961 tra aspetti di avviso di via libera nelle due tipologie di vele ovali è veramente il vero grande enigma FS che mi fa ancor oggi brancolare nel buio... confido nell'auspicato intervento di qualche... anima pia in futuro - o nella pubblicazione di qualche documento a riguardo - per collocare definitivamente tale prezioso tassello macante in questo "puzzle" così arzigogolato che è la storia del segnalamento ferroviario italiano.

E per concludere... qualche foto del segnale d'avviso «A» di Oleggio lato Novara recuperato a fine novembre 2011, in corso di restauro e di prossima ri-entrata in servizio nel mio garage!
Allegati
IMG_6764low.jpg
prime prove di ripristino elettrico
IMG_6736low.jpg
cuffia finita in attesa della vela ovale
IMG_6722low.jpg
particolare del supporto superiore
Cristiano
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Messaggioda merlotrento » 14/02/2012, 9:17

ESTRATTO DALLA CIRCOLARE n° L.7bis22/7750/ del 28 gennaio 1947
............b) luce superiore gialla – luce inferiore verde: avviso di via libera a velocità ridotta (30 km/h). Indica che il successivo segnale di Iª categoria è a via libera per un istradamento che deve essere percorso a velocità non superiore a 30 km/h;
c) luce superiore gialla – luce inferiore verde, ambedue lampeggianti: avviso di via libera a velocità ridotta (60 km/h). Indica che il successivo segnale di Iª categoria è a via libera per un istradamento che deve essere percorso a velocità non superiore a 60 km/h;
d) luce superiore oscurata – luce inferiore verde: avviso di via libera senza limitazione di velocità. Indica che il successivo segnale di Iª categoria è disposto a via libera per un istradamento che non impone speciali limitazioni di velocità.............


Occhio alla data!!!Fino al RS ed 1947( alla data indicata ancora in fase di redazione e messa a punto) nella terminologia FS non c'era ancora la distinzione rigorosa Itinerario ed istradamento cui noi siamo abituati!
una riprova ne è il RS ed 1940, allora ancora in vigore, ove si parla di istradamenti cui le ali comandano:
segn40.jpg

pietro
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Messaggioda fas » 14/02/2012, 11:19

Innanzitutto grazie all'ing. Zenato per aver postato queste due circolari molto interessanti.

Riguardo la domanda fatta ad inizio topic:

Cizeta65 ha scritto: capendo finalmente i motivi che hanno imposto di non uniformare l'aspetto di via libera incondizionata dell'avviso isolato con quello dell'avviso accoppiato alla Iª categoria.


io focalizzerei l'attenzione non tanto sulla differenza tra il segnale di avviso "puro" e quello accoppiato ad un segnale di I categoria, quanto sulla differenza tra segnali di avviso e segnali I categoria (con o senza avviso accoppiato).
Infatti la modifica introdotta nella seconda circolare riguarda i segnali di I categoria, indipendentemente che questi abbiano o meno accoppiato l'avviso del successivo segnale.

Cosa poteva giustificare una modifica del genere? Forse si voleva dare maggiore chiarezza all'indicazione fornita dal segnale di I categoria?
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Messaggioda Cizeta65 » 14/02/2012, 16:26

Inizialmente avevo ipotizzato un'agevolazione ad un immediato riconoscimento remoto dei segnali incontrati da parte del macchinista, potendo discriminare in tal modo con immediatezza un avviso (purchè trovato ad avviso di via libera incondizionata) da una Iª categoria, entambi a luci abbinate oscurabili... ma questa supposizione non mi ha convinto più di tanto.
In effetti la prima cosa che mi interesserebbe capire ora come ora è il fatto se tale modifica fosse imputabile a questioni tecniche oppure a problematiche di carattere normativo/regolamentare...
Cristiano
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Messaggioda ZooTower » 14/02/2012, 19:00

Prima di tutto, mi associo ai complimenti per l'ing. Zenato.
Il suo libro sul segnalamento italiano per me è un "fondamentale".

Mi permetto di azzardare spudoratamente un paio di spunti; preciso che si tratta solamente di mie congetture, non di ipotesi documentate (ammetto di avere scarsa conoscenza dei circuiti).

La prima è appunto per i "circuitisti" (Andrea?).
In quegli schemi circuitali dove come condizione per l'apertura di un segnale si verifica anche l'illuminazione del segnale successivo, il fatto di avere i tre aspetti principali (R, G e V) tutti sulla luce alta, dovrebbe consentire di verificare l'illuminazione di questa solamente. In questo caso infatti, una mancata illuminazione della luce bassa (solo verde), pur se non controllata come condizione per l'apertura del segnale precedente, non dovrebbe portare a situazioni di pericolo in quanto ne risulterebbe un aspetto più restrittivo (il G/V diventerebbe G). Se invece l'aspetto di "via libera con avviso di via libera senza limitazioni di velocità dopo il successivo segnale di Iª categoria" fosse dato da luce superiore oscurata + luce bassa verde, sarebbe necessario inserire nelle condizioni anche il controllo di questa, appesantendo il circuito e raddoppiando - per statistica - le possibilità di una mancanza controllo di illuminazione che porti alla non apertura del segnale precedente. Qui però ho un altro dubbio: se così fosse, in caso di Gx/Vx, in caso di mancata illuminazione della luce bassa si avrebbe il Gx (che nel '47 tempo nemmeno esisteva), a meno di subordinare il lampeggio al controllo di illuminazione della luce bassa stessa.

Una seconda ipotesi che mi era venuta in mente è quella che non sia sia voluto avere il caso di una luce oscurata sopra una illuminata, cosa che potrebbe disorientare il macchinista ("ohssignur... sarà un V o sarà un G/V con il giallo spento?")... ma qui i dubbi sono già almeno due: uno è che una anomalia del genere sarebbe possibile solo con il relè di controllo dell'illuminazione della luce alta incollato (come dicevo non conosco i circuiti, non so se esistesse un controllo di ciclo per controllarne l'efficienza); l'altro è: in questo caso allora, perchè solo 1ctg e non gli avvisi?
Marco
"Candeliere? Cos'è un candeliere?"
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Messaggioda andm » 16/02/2012, 9:44

Argomento molto interessante.

Innanzitutto, prima del dilemma proposto da Cristiano, questi segnali mi hanno sempre sollevato un altro dubbio, di cui se ne era parlato anche durante la riunione culinario-ferroviaria di cui parlava il Don: come mai l'aspetto di via libera incondizionata sui segnali a vela ovale di avviso puro è data con l'aspetto N/V anzichè V/N? Infatti, è possibile comandare i due relè schermi con due fili in entrambi i casi.

Considerando quello che dice la circolare circa i relè di controllo, vediamo che per ogni relè schermo si utilizzano due soli fili, perchè i relè polarizzati sono solo due per ogni luce e non quattro. Però se un relè schermo può assumere 3 posizioni, per ripetere in cabina (in sicurezza) tutte e tre le posizioni, servono 4 relè polarizzati, con 2 coppie di fili anzichè una sola. Quindi, se avessi V/N non potrei discriminare quando la ventola della luce superiore è manovrata a sx oppure a dx. Invece, se il V è dato con N/V, non mi interessa discriminare, perchè l'aspetto finale del segnale è dato dalla composizione delle informazioni circa la posizione dei due relè schermi. In treno, stamattina, ho messo giù uno schemino, appena ho un attimo di tempo lo disegno meglio e lo posto, così che sia un poco più chiaro. Si tratta comunque di una mia supposizione, quindi niente di certo.

Invece, per quanto riguarda il dubbio oggetto della discussione, mi sentirei di escludere motivazioni di carattere tecnico, perchè in ogni caso per i segnali di 1a cat con avviso accoppiato le condizioni in cabina ci sarebbero comunque, sia con V/N che con N/V (qui si usano 4 relè polarizzati). Ma anche per questo serve uno schemino.
Invece avrei una ipotesi, fresca fresca: non è che qualcuno si è lamentato perchè la luce bassa della vela ovale alta risultava pericolosamente vicina (come quota) alla luce singola di una vela tonda bassa in un candeliere?
Mi spiego meglio: La prima circolare è coerente e sono iniziate di conseguenza le installazioni delle vele ovali, sia sui candelieri di avviso, sia sui candelieri di protezione.
Nei candelieri di avviso, la vela ovale non poteva essere in posizione alta. Ma in un candeliere di protezione si. Magari, dopo le prime installazioni, qualcuno ha notato che, pur essendo la vela ovale più alta (segnale per itinerario di corretto tracciato) di quelle affiancate (segnali per itinerario deviato) si avevano due situazioni: in caso di R/N - R le due luci rosse risultavano a due quote differenti, con una differenza di quota H. In caso di via libera di corretto tracciato, si aveva N/V - R: in questo caso la distanza tra le due luce (verde e rossa) era h < H, magari non sufficiente per distinguere chiaramente che in V era più alto del R. E quindi, in seguito a queste osservazioni, si è provveduto a modificare?
Che ne dite?
Andrea
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Messaggioda Macaco » 16/02/2012, 10:28

...mumble...mumble...il ragionamento di Andrea non è proprio tanto campato in aria. Dovremmo sentire il parere di qualche trazionista, poichè, in ultima analisi sono stati sempre loro che hanno fatto apportare le sostanziali modifiche ai segnali. Giustamente perchè la "messaggistica" della segnalazione, senza gli odierni supporti tecnologici, era rivolta proprio ai loro occhi. ;)
Gaetano.
Scusatemi. Io appartengo al passato delle FS. Non sono ingegnere e sono contrario al cazzeggio...ferroviario.
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Messaggioda Cizeta65 » 16/02/2012, 12:08

Mi scuso per la mia «assenza» alla discussione in questi giorni, ma col lavoro sto passando giornate veramente allucinanti in termini di intensità ed orari, e non ho sempre la forza di mettermi davanti al pc alle undici di sera dopo aver cenato e trascorso un'oretta con mio figlio che mi vede solo dopo cena.
Noto con grande piacere delle risposte anche molto sofisticate ai miei interrogativi, ringraziando in particolare Marco ed Andrea per il loro contributi: mi riservo di leggerli con la dovuta calma nei prossimi giorni a mente sgombra e con meno stress in corpo.

Nella fretta di leggere, non sono riuscito a capire questo discorso della discriminazione:
andm ha scritto:Considerando quello che dice la circolare circa i relè di controllo, vediamo che per ogni relè schermo si utilizzano due soli fili, perchè i relè polarizzati sono solo due per ogni luce e non quattro. Però se un relè schermo può assumere 3 posizioni, per ripetere in cabina (in sicurezza) tutte e tre le posizioni, servono 4 relè polarizzati, con 2 coppie di fili anzichè una sola. Quindi, se avessi V/N non potrei discriminare quando la ventola della luce superiore è manovrata a sx oppure a dx. Invece, se il V è dato con N/V, non mi interessa discriminare, perchè l'aspetto finale del segnale è dato dalla composizione delle informazioni circa la posizione dei due relè schermi. In treno, stamattina, ho messo giù uno schemino, appena ho un attimo di tempo lo disegno meglio e lo posto, così che sia un poco più chiaro. Si tratta comunque di una mia supposizione, quindi niente di certo.

per cui attendo lo schemino preannunciato da Andrea, allegandogli intanto - nel caso gli possa far piacere - i cablaggi dei gruppi polarizzati di controllo rispettivamente nel caso di avviso accoppiato alla Iª categoria e di avviso isolato.
La qualità delle immagini è la massima compatibile alle esigenze di upload, per cui me ne scuso anticipatamente.
Grazie ed a presto,
Cristiano.
Allegati
S-SE-06low.jpg
controllo dell'avviso accoppiato (3 coppie di relè)
S-SE-04low.jpg
controllo dell'avviso non accoppiato (2 coppie di relè)
Cristiano
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Messaggioda andm » 16/02/2012, 21:30

Ecco lo schizzo che ho messo giù.
Si tratta di ragionamenti basati sugli schemi trovati nel corso del tempo, tra cui quelli postati da Cristiano.
Spero non ci siano errori, ogni correzione e osservazione è bene accetta.

Se servono, ho anche i file sorgenti.
Allegati
AvvisoOvale.pdf
(1.24 MiB) Scaricato 521 volte
Andrea
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