Debbo per prima cosa scusarmi con tutti Voi! E' molto che non Vi frequento. Il fatto è che sono sempre più pigro e anche per abitudine,magari scrivo sull'altro Forum,dove alcuni di voi sono iscritti e si collegano .
Comunque a S.Marino ci sono novità:eccome! Intanto abbiamo finito la ricostruzione dei due pantografi originali,ottenuta sulla base dei disegni di progetto dell'epoca,modificando i due pantografi provvisori che provenivano da rotabili demolendi della ex.Roma-Fiuggi. Il pantografo montato sui rotabili della "sammarino",identici al tipo applicato anche ai rotabili della Roma Nord,è ,in realtà,un modello TIBB,che potremmo definire "unificato" per le ferrovie secondarie e modificato a seconda dei casi. Questo pantografo era denominato come tipo:"Ss". Si è trattato di ridurlo nelle dimensioni e di ricostruire integralmente il castelletto articolato o "parallelogramma" che sorregge i due striscianti.
I striscianti in questione,in origine erano ottenuti da fusione di alluminio di forma arquata che sulla Roma Nord,è mantenuta anche oggi. Invece sulle sammarino,dopo qualche tempo,si decise di renderli piatti come nella pratica odierna,forse per ridurre i moti oscillatori dell 'archetto nelle curve con rischio di fuoriuscita dal filo di contatto.
Per questioni di praticità,ho preferito far adottare a questi nuovi pantografi,striscianti di produzione moderna,sebbene di forma e dimensioni,secondo il disegno dell'epoca cosa che ha comportato una piccola modifica degli archetti di sostegno che ho fatto costruire su mio disegno.
Sperando che gradiate il risultato estetico,vi informo che il funzionamento di tutto il complesso è ineccepibile! Fatte le prime prove e ,ormai,montati i sostegni e il sezionatore del secondo pantografo che,in officina,completo,attende l'arrivo delle nuove molle di equilibrio,abbiamo provveduto al montaggio del telaio del nuovo cassone del reostato.
Qui,come vedete dalla foto,ho introdotto,l'unica modifica di "sostanza"rispetto all'assetto originario dell'elettromotrice. In realtà la scelta del nuovo cassone ,modifica di quello utilizzato,ancora,dai rotabile della ex Roma Fiuggi e,però,sempre modello TIBB,è stata voluta per permettere una migliore manutenzione al reostato e una maggiore ventilazione delle resistenze,specie in galleria.
Ho,poi,fatto verniciare in rosso segnale i pantografi e in alluminio il cassone del reostato.
Passato il periodo natalizio,i falegnami procederanno al montaggio delle due pedane lungo i ricaschi del tetto a cui verranno applicate le 2 linee di alta tensione. Intanto,falegnami ed idraulici per la parte pneumatica,procedono alle lavorazioni per l'allestimento dell'arredamento interno. Il lavoro fatto dal falegname è eccelso! Sono stati montati tutti i divisori interni e le relative porte, compresa quella a soffietto della cabina AT(una meraviglia!) E' stata montata,anche la postazione del capotreno e l'armadio,casellario del messaggero postale;riprodotto alla perfezione rispetto a quello originale. Sono state montate,anche,le cornici di molti finestrini,compresi i catenacci di blocco dei vetri che sono tutti in bronzo.
Ci siamo,anche col bando,per il rifacimento del binario e il proseguimento dello stesso entro, il piazzale di stazione che,in buona parte,tornerà al treno!
Buona visione ma sopratutto,BUON NATALE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Max RTVT