All' ingresso di un chopper funzionante a 260 Hz, la tensione è continua, ma la corrente ha forti componenti a 260 Hz e a frequenze multiple intere. Questo avviene perchè qualsiasi onda quadra è la composizione di onde sinusoidali a frequenze multiple intere della fondamentale (260 Hz).
Per evitare effetti indesiderati della corrente a quelle frequenze, all' ingresso del chopper viene messo un filtro, costituito da condensatori ed induttori, che attenua le componenti alternate verso la linea.
Più è alta la frequenza, meno grandi devono essere i condensatori e gli induttori. Ma aumentare la frequenza del chopper aumenta le perdite di commutazione, abbassando il rendimento.
Facendo lavorare due choppers sfasati di 180°, si ha il raddoppio della frequenza della corrente assorbita.
Per fase questo occorre che le due frequenze siano identiche ed abbiano una relazione di fase fissa. Essendo due frequenze uguali, non è sbagliato parlare di fase.
Disegnandolo, potrebbe essere così :
- chopper interlacciati e frequenze.JPG (11.65 KiB) Osservato 9095 volte
In realtà è più complesso, ma questo serve a mostrare il concetto principale.
Ogni barra verticale rappresenta l' inizio di un periodo alla frequenza del chopper.
Se il duty cycle è alto o basso, il concetto non cambia.
La somma delle due dà una frequenza doppia.
Se venisse a mancare uno dei chopper, la frequenza dimezzerebbe. Ma il filtro è dimensionato per 520 Hz, quindi i 260 Hz non sarebbero filtrati a sufficienza.
Questo spiega perchè non è possibile far funzionare solo un chopper a 260 Hz.
Stefano Minghetti