Iacopo, grazie dei tuoi inserimenti di filmati!!
Il filmato Sežana-Trieste C.Marzio è la parte finale del viaggio del treno speciale Trieste C.Marzio - Jesenice-Trieste C.Marzio da me organizzato il 20 luglio 1996 con l'automotrice 813/814 - 105 delle ŠZ (pag. 361 del mio libro TRANSALPINA). In cabina di guida il macchinista sloveno (a Villa Opicina salì anche un macchinista pilota FS che a causa dell'ostruzionismo della gestione del Museo di Campo Marzio con cui lui collaborava verso il treno speciale venne solo a piantar grane - poi dovetti fare un esposto contro di lui al Servizio trazione), Alessandro Manfredi appositamente venuto per filmare tutto il viaggio ed io, ed infatti si sente la mia voce spiegare il percorso.
A Sežana si possono vedere ancora i vecchi segnali dell'apparato IVEM FS, mentre nel filmato Nova Gorica - Sežana che è recente si vedono i nuovi segnali attuali (apparato comandato tramite computer).
A Campo Marzio si poteva arrivare direttamente al Fabbricato viaggiatori mediante il binario 1C, che evita lo smistamento (sequenza dei segnali avviso G/V, protezione esterna R/G/V, protezione interna R/G). Purtroppo però pochi giorni prima del viaggio il muro di sostegno accanto al binario 1C ebbe uno smottamento, e perciò è stata necessaria la deviazione attraverso lo smistamento merci. Lo ripararono un anno dopo.
L'arrivo vede nel filmato l'avviso giallo perchè i DM di Campo Marzio hanno sempre avuto la pessima abitudine di aprire la protezione all'ultimo momento. Con un'automotrice pochi problemi, ma pensate con un merci di 1.000 t. in discesa del 25 pm....
Lo smistamento ha un'unico segnale di partenza (in realtà bisognerebbe dire di arrivo) a rosso fisso sotto la passerella pedonale, guardando con attenzione lo si vede, ma il treno ovviamente muore come treno alla traversa limite. Da qui si poteva procedere solo come manovra. Preparato l'istradamento (solo scambi a mano senza fermascambi) il DM piazzalista esce dal Fabbricato merci, sale in cabina e pilota verbalmente l'automotrice come manovra, si esce dallo smistamento e si procede nel piazzale del FV accanto al binario 1C. Questo binario arriva in corretto tracciato al binario 2 FV, mentre qui si arriva al binario 3FV, l'unico ammesso ad arrivi e partenze (perciò percorrendo il binario 1C bisognava fare la deviata).
Ovviamente in partenza idem. Pilotaggio DM come manovra fino allo smistamento, e poi partenza come treno.
Oggi questa procedura è l'unica possibile. Il buon MM, ancora quando dirigeva RFI, ordinò di staccare dall'ACEI di Campo Marzio la possibilità di fare arrivi e partenze dal FV (rete snella!) oltre al declassamento della linea merci verso Servola ed Aquilinia da linea con BA e scambi elettrici a raccordo con scambi a mano, nonchè il taglio del raccordo diretto Servola-galleria di circonvallazione. La linea di cintura di Trieste l'ha distrutta lui. Certo, bisognava risparmiare...meno che sulla sua "meritata" paga.
Inoltre il piazzale di Campo Marzio Smistamento oggi è diviso in due. Non più arrivi e partenze su tutti i binari. Lato porto il fascio arrivi/partenza di RFI, lato città il fascio cargo (siccome la stazione lavora con il porto sarebbe stato logico il contrario, visto che poi la manovra con il porto interseca il fascio RFI, ma allora sarebbe stato troppo facile...). Così anche il segnale di partenza (arrivo) a rosso fisso è sempre unico ma spostato.
E naturalmente come arriva un merci in fascio RFI può solo arrivare, poi in manovra viene spostato al fascio cargo, e solo qui può poi essere manovrato e scomposto, a rovescio idem, lo si prepara al fascio cargo, poi in manovra va spostato al fascio RFI, e finalmente da qui può partire. Viva l'Ufficio Complicazione Affari Semplici!
Inviato: 31/05/2013, 20:47