Misteri di RFI
Inviato: 11/07/2020, 21:25
Misteri di RFI. Già, proprio così.Tutto deriva dal famigerato programma "rete snella" di non rimpianta morettiana memoria.
In genere, ed esempi non sono mancati, basta una piccola frana rimovibile in mezza giornata per chiudere una linea poco importante.
Ma non sempre le linee sono poco importanti. Recentemente a breve distanza dal Bivio d'Aurisina a 14 km. da Trieste è venuta giù una bella frana facendo deragliare un regionale. Per rimettere tutte le rocce a posto il binario dispari rimarrà interrotto dal 8 luglio al 21 agosto, indubbiamente troppo. Causa "rete snella" dal 2010 la stazione intermedia di Grignano è stata demolita, sparita al 100%, e quindi semplice binario da Bivio Aurisina a Trieste Centrale. E ovviamente situazione treni modificata. Ma in modo alquanto strano. I Lubiana-Udine non vengono a Trieste, vanno direttamente a Monfalcone. I Venezia-Trieste per metà si fermano a Cervignano, a 50 km. da Trieste, e dopo bus. Idem per metà i treni Tarvisio- Trieste via Cervignano. I Venezia-Udine-Trieste per metà si fermano a Gorizia, pure a 50 km. da Trieste, e dopo bus. Qualcuno, raro, si ferma a Monfalcone. C'è la stazione di Villa Opicina a poca distanza da Trieste raggiungibile in bus in quindici minuti. Ma non viene presa in considerazione. Come pure non viene presa per i merci, data l'esistenza della Villa Opicina-Campo Marzio.
Voglio ricordare che nel 1979, per una grossa, veramente grossa, frana fra Grignano e Trieste si andò per due mesi a semplice binario, e allora la linea non era banalizzata, M.100 VL ed M.6, e non ci furono soppressioni - pardon, cancellazioni - di treni. Altri tempi, altro personale?
Ma ecco ora la seconda stramberia. Un merci deraglia a Vaiano, linea Bologna-Firenze. Linea, la vecchia "direttissima", bloccata a lungo. Fra Bologna e Firenze esistono tre linee: la citata "direttissima", la vecchia "porrettana" e la nuova AV. Non dovrebbero esserci problemi, le altre due funzionano, anzi la porrettana si è salvata da "rete snella" per via del terribile comitato dei pendolari porrettani, di cui RFI ha sempre avuto timore. Prove effettuate a suo tempo hanno ampiamente dimostrato che tutti i tipi di nuovi treni ci passano benissimo, unico problema il binario semplice e le forti pendenze. Poi c'è la nuova linea AV. Non possono passarci tutti i treni causa l'ETCMS livello 2, ma le Frecce si, l'hanno costruita per loro. Invece si apprende da giornali e telegiornali che oltre agli autobus sostitutivi (quindi niente Porrettana) le Frecce sono deviate via Ancona-Foligno-Orte-Roma. e qua veramente non ci capisco più niente, Un semplice deragliamento sulla direttissima che in pratica ha bloccato tre linee. Misteri di RFI.
In genere, ed esempi non sono mancati, basta una piccola frana rimovibile in mezza giornata per chiudere una linea poco importante.
Ma non sempre le linee sono poco importanti. Recentemente a breve distanza dal Bivio d'Aurisina a 14 km. da Trieste è venuta giù una bella frana facendo deragliare un regionale. Per rimettere tutte le rocce a posto il binario dispari rimarrà interrotto dal 8 luglio al 21 agosto, indubbiamente troppo. Causa "rete snella" dal 2010 la stazione intermedia di Grignano è stata demolita, sparita al 100%, e quindi semplice binario da Bivio Aurisina a Trieste Centrale. E ovviamente situazione treni modificata. Ma in modo alquanto strano. I Lubiana-Udine non vengono a Trieste, vanno direttamente a Monfalcone. I Venezia-Trieste per metà si fermano a Cervignano, a 50 km. da Trieste, e dopo bus. Idem per metà i treni Tarvisio- Trieste via Cervignano. I Venezia-Udine-Trieste per metà si fermano a Gorizia, pure a 50 km. da Trieste, e dopo bus. Qualcuno, raro, si ferma a Monfalcone. C'è la stazione di Villa Opicina a poca distanza da Trieste raggiungibile in bus in quindici minuti. Ma non viene presa in considerazione. Come pure non viene presa per i merci, data l'esistenza della Villa Opicina-Campo Marzio.
Voglio ricordare che nel 1979, per una grossa, veramente grossa, frana fra Grignano e Trieste si andò per due mesi a semplice binario, e allora la linea non era banalizzata, M.100 VL ed M.6, e non ci furono soppressioni - pardon, cancellazioni - di treni. Altri tempi, altro personale?
Ma ecco ora la seconda stramberia. Un merci deraglia a Vaiano, linea Bologna-Firenze. Linea, la vecchia "direttissima", bloccata a lungo. Fra Bologna e Firenze esistono tre linee: la citata "direttissima", la vecchia "porrettana" e la nuova AV. Non dovrebbero esserci problemi, le altre due funzionano, anzi la porrettana si è salvata da "rete snella" per via del terribile comitato dei pendolari porrettani, di cui RFI ha sempre avuto timore. Prove effettuate a suo tempo hanno ampiamente dimostrato che tutti i tipi di nuovi treni ci passano benissimo, unico problema il binario semplice e le forti pendenze. Poi c'è la nuova linea AV. Non possono passarci tutti i treni causa l'ETCMS livello 2, ma le Frecce si, l'hanno costruita per loro. Invece si apprende da giornali e telegiornali che oltre agli autobus sostitutivi (quindi niente Porrettana) le Frecce sono deviate via Ancona-Foligno-Orte-Roma. e qua veramente non ci capisco più niente, Un semplice deragliamento sulla direttissima che in pratica ha bloccato tre linee. Misteri di RFI.