Bar della Rotaia

Stamattina è deragliato un treno di Crossrail sul binario di precedenza di Forlì: http://www.forlitoday.it/cronaca/deragl ... -2014.html

Questa sera un treno ha travolto e ucciso 3 operai al lavoro sulla Gela-Canicattì: http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/07 ... i/1064114/

Possibile che per aprire un'inchiesta ed indagare si debba, per forza, incolpare il macchinista ?
O forse è solo cattiva informazione e poca professionalità dei giornalisti ferroviari ?
Avrei anche qualche dubbio che le vittime fossero dipendenti di RFI.
Chi ne sa di più?

fas ha scritto: http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/07 ... i/1064114/

Non voglio fare processi, per le indagini ci penseranno la magistratura e le ferrovie, ma in relazione a questo luttuoso evento che ha stroncato la vita a tre operai intenti a lavorare, le procedure da seguire in questi casi, dove il personale si viene a trovare sulle rotaie, qual'e'?
Chi altro, oltre al macchinista che in prima persona ha fatto l'investimento doveva attivarsi?

Giancarlo, per quel che io ricordi dopo quattordici anni, è che alcune lavorazioni si possono fare solo in assenza di circolazione treni. Ci sono tante altre figure professionali che potrebbero essere indagate. La responsabilità di evento luttuoso ferroviario non è mai imputabile ad una sola ed unica persona. Sapranno gli inquirenti ben indirizzare la loro attenzione sugli errori commessi od al mancato rispetto delle rigide procedure regolamentari. Di più non mi sento di dire.

Grazie Gaetano per la risposta. Respirando in famiglia l'aria della ferrovia, so bene che tutto quello che viene fatto ha alle spalle delle regole che vanno rispettate proprio per la tracciabilità in caso di eventi. Purtroppo anche se ci saranno degli M.... compilati, la vita a quei poveretti nessuno la ridarà.

E per finire in serata un RER è stato speronato da un TGV...

NO Giancarlo!!! LE REGOLE VANNO RISPETTATE SEMPRE E COMUNQUE. Esse nascono proprio dall'esame approfondito di luttuosi eventi. SERVONO A GARANTIRE LA SICUREZZA, COMPRESA QUELLA DI CHI LAVORA SUI BINARI.

E io che ho detto! La tracciabilità è la conseguenza del rispetto delle regole proprio per vedere dove si è sbagliato nel caso di una inchiesta.

Ed io, forse, mi sono espresso male nel senso che LE REGOLE non vanno applicate per "la tracciabilità" e neppure per "una inchiesta" in caso di errori. LE REGOLE VANNO APPLICATE PERCHE' SONO A FONDAMENTO DELLA SICUREZZA ANCHE QUELLA INDIVIDUALE.

Spiace dirlo ma le regole sono state disattese dalle vittime e dai superiori diretti.

La normazione (apro una discussione apposita nella sezione apposita) della presenza di squadre di lavoro in linea è sempre la stessa?

Caro Giancarlo, da anni non mi occupo più di queste cose e non volevo entrare nel merito dei particolari non disponendo di elementi atti a formulare dei giudizi. Però, per la mia esperienza. posso dire fare solo queste vaghe considerazioni:
- Quei lavori alla linea potevano essere fatti senza ricorrere all'interruzione della circolazione ???
- Se sì, ma ci credo poco, quali misure di sicurezza erano state prese ???
- Se necessitava interrompere la circolazione si pongono le successive domande:
a)- a chi era stata chiesta?
b)- da chi e quando?
c)- quando ed in quali termini era stata concessa?
d)- chi doveva accertare l'assenza di treni in circolazione e con quale modalità?
Inoltre, considerata l'anzianità delle vittime, si è portati a pensare ad una sufficiente loro professionalizzazione. E qui sorgono spontanee altre domande un poco delicate, del tipo:
1)- Erano coscienti dei rischi connessi a quei lavori???
2)- Lavoravano spesso in quelle condizioni ???
3)- Il trovarsi in quel momento in mezzo ai binari era una loro iniziativa oppure vi erano espressamente comandati ???
Come vedi Giancarlo, da lontano ed a caldo, si può pensare solo al NON RISPETTO, O NON APPLICAZIONE, DI PRECISE NORME REGOLAMENTARI. Spetta solo agli inquirenti fare luce sul caso.

Già.

Per quanto riguarda l'incidente in Sicilia, una ricostruzione plausibile è stata fatta da Etrusquo sul forum di FOL:
http://www.ferrovie.it/forum/viewtopic. ... 5&start=15 (a circa metà pagina)

Mi chiedo solo come faccia Etrusquo ad avere quelle notizie, sulle quali ricostruisce una probabile sequenza dei tragici eventi. Una tesi sulla quale potrebbe essere sentito direttamente dagli inquirenti...quale persona informata sui fatti.

In teoria sono tutte informazioni che potevano essere tratte da Viaggiatreno (orari, numeri e soppressioni).
Nella pratica, trattandosi di un ferroviere, probabilmente avrà fatto un colpo di telefono a qualche collega del posto.